In Romania c’è un museo che ci fa vivere un viaggio nella tradizione e intorno al mondo
A Vama in Romania c'è un luogo dove fare un viaggio straordinario tra colori e tradizioni: il museo delle uova dipinte è una tappa imperdibile

C’è un luogo di stupore e magia in Romania, che si trova in Bucovina, regione celebre anche perché custodisce alcuni monasteri dipinti di impareggiabile bellezza e importanza. Ma il posto in cui andiamo noi è di piccole dimensioni e racchiude al suo interno un tesoro fatto di creatività, di ingegno, di arte.
Siamo a Vama, un paese di poco più di 5mila abitanti, incastrato tra due fiumi: Moldavia e Moldovita, qui in questo borgo possiamo incontrare alcune meraviglie, ma tra queste forse una delle più affascinanti è il Museo delle uova dipinte. Un posto che non è solo il regno della bellezza, ma che ha anche un grande valore, poiché al suo interno racchiude opere d’arte che provengono a tutti e cinque i continenti.
Così ci si può immergere in un mondo fatto di colori e di decorazioni, che rispecchiano culture e viaggi, tutti racchiusi qui, in 800 metri quadrati di esposizione.
Tutto quello che dobbiamo sapere sul Museo delle uova dipinte di Vama- Bucovina
Uova dipinte: questo museo di Vama- Bucovina è un sogno ad occhi aperti
La collezione ammonta a circa 16mila uova, viene spiegato sul sito ufficiale del Museo delle uova dipinte di Vama- Bucovina e viene anche specificato che si tratta della più grande raccolta di questi preziosi oggetti a essere stata trasformata in mostra permanente.
Tanti reperti che si possono ammirare andando in esplorazione degli 800 metri di esposizione e che arrivano non solo dalla Bucovina ma anche da altri 82 paesi del mondo, permettendo a chi si addentra in queste stanze di andare così ad abbracciare tutti e cinque in continenti. Un viaggio straordinario e affascinante che parte dall’Europa, da questo Paese affascinante e tutto da scoprire che è la Romania, e che si sviluppa per tutto il globo terrestre.
La collezione è di un’artista rumena celebre a livello internazionale di nome Letiţia Orşivschi ed è suddivisa in settanta teche, divise in tre sale principali tematiche.
Si parte quindi dalle uova della Bucovina, senza dimenticare le opere realizzate da Letiţia Orşivschi, per poi passare a quelle che sono state raccolte in tutto il mondo, fino ad arrivare alle creazioni più antiche, che possono essere state realizzate fino a 150 anni fa.
E quindi visitare questo museo diventa un viaggio nel tempo e nello spazio, sulla scia di colori e decorazioni, ma anche accompagnati dalla scoperta e dalla meraviglia che deriva dal poter ammirare tante opere così diverse. Non ci si deve stupire, dunque, se ci si imbatte in uova rare, perché sul sito ufficiale del museo viene spiegato che ce ne sono diverse: di emù, coccodrillo, fenicottero, ma non solo perché si possono ammirare anche alcuni reperti davvero speciali.
Si può rimanere incantati – infatti – ammirando un uovo di dinosauro fossilizzato (oviraptor, dinosauro nano), oppure potendo vedere le copie delle famose uova Fabergé, appartenute agli zar russi. Fermarsi qui significa scoprire qualcosa di più sulla tradizione locale, ma anche compiere un viaggio più lungo, che tocca tanti Paesi e che alla fine ci lascia stupefatti da tanta bellezza e dalla immensa creatività e manualità degli esseri umani.
Le uova dipinte: il viaggio sensazionale intorno al mondo
Come detto, le uova dipinte che si possono ammirare in questo museo permettono di compiere un vero e proprio viaggio intorno al mondo. Un percorso durante il quale ci si può imbattere in quelle forate della Repubblica Ceca, oppure quelle realizzate con tecniche tessili di Lussemburgo, fino alle uova di legno russe o quelle di lava vulcanica dalla Turchia, senza dimenticare la Cina rappresentata da opere impreziosite da acquerelli su vetro, porcellana e giada, o la Bolivia con le uova piumate.
Ci si potrà lasciare affascinare da oggetti davvero incredibili come un uovo con un orologio o altre con meccanismi musicali e non mancano quelle realizzate con materiali come il legno, la pietra e la porcellana.
Un viaggio anche dentro la Romania con opere che arrivano da varie zone, oltre a quelle specifiche della Bucovina e di Vama.
Il posto perfetto da raggiungere a Pasqua, ma anche tutto il resto dell’anno per andare alla scoperta di arte e tradizione mentre si esplora questa parte della Romania che regala tante meraviglie. Quella delle uova dipinte è una tradizione pasquale della zona e ammirarle dal vivo è un modo per scoprire la cultura più autentica quando si fa un viaggio.
Cosa vedere a Vama e in Bucovina in Romania
Se si inserisce Vama in una delle tappe di viaggio di una vacanza in Romania è bene sapere che ci sono altre meraviglie da conoscere oltre al Museo delle uova dipinte. Ad esempio, il Pilastro di Voda, eretto nel 1717 da un sovrano moldavo dopo la sua vittoria contro gli austriaci, oppure si può ammirare la chiesa di legno di San Nicola, databile intorno al 1796 e classificata come monumento storico.
Non distante (a circa una ventina di minuti di automobile) si trova il monastero di Voroneţ, che è stato inserito nell’elenco dei patrimoni dell’umanità Unesco, è stato realizzato in 14 mesi a partire dal 1488 ed è impreziosito da bellissimi affreschi esterni. Stessa distanza anche per il monastero di Moldoviţa che è stato eretto nel 1532, ha degli straordinari affreschi a ornarne le pareti esterne ed è patrimonio dell’Umanità Unesco.

I monasteri della Bucovina sono una delle attrazioni più celebri di tutta la Romania e vale la pena fare un viaggio alla scoperta di questi edifici religiosi che sono stati innalzati tra il XIV e il XV secolo: tappe di un viaggio nella cultura del luogo, tra colori che levano il fiato e tradizioni che sono tutte da conoscere.
Perché una cosa è certa questa zona della Romania è davvero speciale e merita un viaggio, itinerante e straordinario, fatto a tappe, per colmare gli occhi di meraviglia.