In Italia 1 donna su 4 vive in regioni con scarso accesso a diritti fondamentali. Report
Più di una donna e di un minore su quattro vivono in zone dove c’è uno scarso accesso ai diritti fondamentali, il divario tra Nord e Sud del Paese risulta profondo e nel mercato del lavoro si registrano ancora disuguaglianze di genere: è questo lo spaccato che emerge dalla quarta edizione di WeWorld Index Italia 2025. Il sondaggio, realizzato in collaborazione con Ipsos a fine 2024 su un campione rappresentativo di 1.100 lavoratori e lavoratrici tra i 20 e i 64 anni, analizza la condizione di donne, bambine, bambini e giovani e assegna all'Italia appena la sufficienza. E i risultati mostrano come le donne registrino la performance peggiore (42,4 su 100), confermandosi il gruppo sociale più vulnerabile.

Più di una donna e di un minore su quattro vivono in zone dove c’è uno scarso accesso ai diritti fondamentali, il divario tra Nord e Sud del Paese risulta profondo e nel mercato del lavoro si registrano ancora disuguaglianze di genere: è questo lo spaccato che emerge dalla quarta edizione di WeWorld Index Italia 2025. Il sondaggio, realizzato in collaborazione con Ipsos a fine 2024 su un campione rappresentativo di 1.100 lavoratori e lavoratrici tra i 20 e i 64 anni, analizza la condizione di donne, bambine, bambini e giovani e assegna all'Italia appena la sufficienza. E i risultati mostrano come le donne registrino la performance peggiore (42,4 su 100), confermandosi il gruppo sociale più vulnerabile.