Imola, morta a 100 anni Virgina Manaresi: fuggì dal campo di concentramento di Bolzano
Partigiana, deportata politica e presidente dell’Aned di Imola, “Gina” si è spenta pochi giorni prima dell’80° anniversario della Liberazione. Originaria di Imola, classe 1924, entrò giovanissima nel movimento per la Resistenza e fondò la sezione imolese dell’Udi (Unione donne in Italia). Fu arrestata alla fine di novembre del 1944

È scomparsa a 100 anni Virginia Manaresi. Partigiana, deportata politica e presidente dell’Aned di Imola, “Gina” si è spenta pochi giorni prima dell’80° anniversario della Liberazione. Originaria di Imola, classe 1924, entrò giovanissima nel movimento per la Resistenza e fondò la sezione imolese dell’Udi (Unione donne in Italia). Fu arrestata alla fine di novembre del 1944. Rinchiusa prima alla Rocca di Imola venne poi trasferita nel carcere di San Giovanni in Monte per poi essere spedita al campo di concentramento di Bolzano come prigioniera politica. Riuscì ad evadere nell’aprile 1945 e si unì al movimento partigiano in Val di Non.