Il professor Barra e gli studenti: "Bello sarebbe una Villa Maraini qui"

Il fondatore della nota comunità di recupero ieri ha raccontato la sua storia, le speranze e i progetti "A papa Francesco avevo proposto una Croce Rossa Vaticana, vediamo con il suo successore".

Mag 8, 2025 - 06:51
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Il professor Barra e gli studenti: "Bello sarebbe una Villa Maraini qui"

GROSSETO
Ci sono persone che hanno un carisma che va oltre ciò che si può immaginare. E’ ammirato ovunque, una grande persona che riesce ad arrivare al cuore di chi lo ascolta. Formidabile. "Ero formidabile, proprio come te. E guardami ora". Con le parole della canzone "Formidable" di sottofondo ad un video, Massimo Barra, fondatore di Villa Maraini e presidente emerito della Croce Rossa, uno dei primi medici italiani a prendersi cura dei tossicomani, ha dato inizio ad un dibattito con i giovani studenti grossetani. Un uomo che ha invertito la tendenza che c’era: è andato lui stesso per strada ad aiutare e sollevare le persone. "Sono venuto perché sono particolarmente legato al comitato Cri di Grosseto, mi sento a casa mia e in mezzo a persone che interpreta il più puro spirito di Croce Rossa, che é l’identificazione tra il popolo e la Cri. La Cri come occasione per la gente di essere utili alla collettività. Il vantaggio della Cri é la capillarità, il fatto di essere ovunque. I primi ad arrivare e gli ultimi ad andare via". Il messaggio per Grosseto. "Sarebbe bello ci fosse una sorta di replica di Villa Maraini trovando un modo per aiutare i tossici anche nelle altre città, ad esempio Grosseto- anche con un’alleanza con le forze dell’ordine che sono coloro che li incontrano per strada". Poi ha parlato un po’ della sua ’creatura’. "Ricordatevi che quando uno dice una cosa o la fa, non è importante quello che dice o fa ma gli effetti dinamici. Qualunque cosa che scatena dinamiche. L’uomo per sopravvivere bene ha bisogno di potere, e le peggior dinamiche sono legate al potere. Ognuno ha il suo livello di potere, perché il contrario di potere è l’impotenza, la quale non gode di buona fama. Detto questo, che non ci azzecca nulla con il tema droga ma possono essere informazioni utili- si rivolge ai ragazzi- mi taccio lasciando la parola a voi, fate voi il nostro incontro". Da qui si sono scatenati molti interrogativi dei ragazzi. "Ognuno di voi può creare una consapevolezza e coscienza - ,e qui arriva un messaggio - la vera prevenzione è curare il tossicomane, così che non abbia la necessità di vendere e allargare il giro. Cercate di evitare giudizi morali". In tempo di Conclave ecco un’altra notizia. "Ho maturato l’idea di istituire una Croce Rossa Vaticana. Già dall’elezione di Papa Francesco ne parlavo con lui, e ne era entusiasta. Al momento dipende da che Papa verrà eletto, se sarà Parolin no. Parlai con lui e la bocciò come idea: entrare a far parte di un Movimento internazionale sia una perdita di sovranità per il Vaticano".
Maria Vittoria Gaviano