Il politologo Tarchi: “Rn con Bardella può melonizzarsi”

Il docente dell’università di Firenze: “Non è stato un processo politico. Il delfino di Marine potrebbe normalizzare la destra francese”

Apr 2, 2025 - 04:41
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Il politologo Tarchi: “Rn con Bardella può melonizzarsi”

Firenze, 2 aprile 2025 – Professor Marco Tarchi, politologo dell’Università di Firenze, in Francia c’è chi parla di complotto o processo politico contro Marine Le Pen. Lei, che studia da sempre le vicende francesi, che idea si è fatto?

“Non parlerei di complotto né di processo politico, come se si volesse sostenere che l’accusa è stata costruita dal nulla ed è arrivata a una condanna per ragioni politiche. C’è però un elemento politico fondamentale”.

Quale?

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epa11841877 Jordan Bardella, President of the French National Rally (RN) and chairman of the Patriots for Europe group in the European Parliament, speaks during a debate on the 'geopolitical and economic implications for transatlantic relations under the new Trump administration' at the European Parliament in Strasbourg, France, 21 January 2025. The EU Parliament's session runs from 20 till 23 January 2025. EPA/RONALD WITTEK

“La legge, è vero, è punitiva rispetto a questo tipo di infrazioni, che non sono paragonabili ai famosi milioni intascati illegalmente dalla Lega. Ma il fatto è che questa legge dà una grande discrezionalità alle corti, tra l’altro specializzate in questo tipo di reati. Una di queste corti ha dunque sancito la pena dell’applicazione immediata dell’ineleggibilità, senza possibilità di sospensione della pena per i tempi richiesti dall’appello”.

È questo il dato politico fondamentale al quale faceva riferimento?

“Sì. Nelle motivazioni della condanna ci sono due ragioni: il rischio di reiterazione del reato e la turbativa dell’ordine pubblico. Mi paiono due motivazioni campate in aria, se escludiamo il movente di carattere politico. La seconda peraltro mi pare ancora più insensata della prima: semmai potrebbe essere proprio questa applicazione immediata della pena dell’ineleggibilità a poter causare la turbativa all’ordine pubblico, perché una parte degli elettori o dei militanti lepenisti – cosa che non accadrà, secondo me – potrebbe manifestare più o meno violentemente il dissenso rispetto alla condanna”.

E Jordan Bardella che ruolo potrebbe avere adesso?

“Il delfino di Marine Le Pen non ha identiche posizioni su tutto. Un elemento, questo, che ancora non è molto sottolineato in Italia, ma in Francia è abbastanza palese. Si parla addirittura di Bardella come l’uomo che potrebbe realizzare una melonizzazione del partito, vale a dire un’apertura maggiore ad altre forze di destra, più moderate. Marine Le Pen invece continua a dire che le sue posizioni sono al di là della destra e della sinistra e che in realtà non crede all’unione delle destre. Quindi potrebbe anche verificarsi, per paradosso, una situazione che obbliga a mandare avanti un personaggio come Bardella – che ha un suo carisma, specie nei confronti di un certo tipo di pubblico – e che però potrebbe appunto avere delle difficoltà a raccogliere per intero il vecchio elettorato, riuscendo invece a conquistarne un altro. Quindi avremmo uno scenario più vicino a quello italiano di quanto non sia adesso”.