Il nipote calciatore di Papa Bergoglio: “Giornata triste, non ho fatto in tempo a conoscerlo”

Felipe, 21 anni, gioca tra i dilettanti in Toscana: “Spero di riuscire ad andare ai funerali”

Apr 22, 2025 - 13:14
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Il nipote calciatore di Papa Bergoglio: “Giornata triste, non ho fatto in tempo a conoscerlo”

Castiglion Fiorentino, 22 aprile 2025 – Non l’ho mai conosciuto, stavo organizzando di andarlo a trovare a Roma ma adesso non è più possibile. È una giornata piena di dolore”. La voce è rotta dalla tristezza e le parole condite dal rimpianto: quello di non aver conosciuto Papa Francesco, di cui era pronipote. A dirlo è Felipe Bergoglio, 21 anni, difensore della Castiglionese, squadra di calcio della provincia di Arezzo che milita in Eccellenza, dove il giovane argentino gioca dal dicembre dello scorso anno.

Felipe Bergoglio, che giornata è per lei questa?

“Una giornata che ci rende una grande ferita: una ferita per me ma anche per tutta la mia famiglia. Una pasquetta triste per noi”.

Com’è stata accolta la notizia a casa sua?

“Ci siamo scambiati solo un messaggio con mio padre. Non abbiamo ancora troppa voglia di parlarne, siamo tutti scossi e rammaricati dalla scomparsa. Papa Francesco era cugino diretto di mio nonno e si chiamavano allo stesso modo. Quando Jorge Mario Bergoglio fu eletto papa nel 2013 tanti miei connazionali pensarono fosse mio nonno”.

Cosa ricorda di quel 13 marzo di 12 anni fa?

“Ero troppo piccolo, avevo nove anni. Ma quei momenti di festa in casa e in famiglia mi sono rimasti fissi in testa”.

Lei non lo ha mai conosciuto

“No, purtroppo no. Ma mi sarebbe piaciuto molto, stavo pensando nell’ultimo tempo di andarlo a trovare a Roma. Ma purtroppo ormai è tardi, non è possibile. I funerali? Vorrei andarci, vedremo come posso organizzarmi”.

Lei è un calciatore, ieri tutto il mondo del pallone si è fermato per ricordare Papa Francesco. Che ne pensa?

“È stato un gesto di rispetto verso la persona che è stata. Lui tra l’altro era un grande appassionato di calcio. Gli è sempre piaciuto”.

Quale era la grande dote di Francesco?

“Era una persona umile, non gli interessava né apparire né lo sfarzo. Era vicino a tutti, specie agli ultimi, a chi aveva bisogno”.

Luca Amodio