Il commercio che resiste. Cent’anni del Bargoni: "I cinesi ci ’corteggiano’. Ma noi non molliamo..."

Grande festa ieri sera nello storico locale punto di riferimento a Marina di Massa. Vitrani: "Servono meno vincoli per lavorare. Guang Rong? Non porterà turisti...".

Mag 11, 2025 - 06:11
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Il commercio che resiste. Cent’anni del Bargoni: "I cinesi ci ’corteggiano’. Ma noi non molliamo..."

di Alfredo Marchetti
MASSA
Festeggia un secolo di ’vita’ una vera e propria istituzione del commercio apuano: il Bargoni lounge cafè di piazza Betti. Un grande traguardo che è stato festeggiato ieri sera con tanto di brindisi e taglio della torta, con i complimenti dell’amministrazione comunale presente per l’occasione, il tutto accompagnato dalla musica di Sandro Pozzi. Una realtà che ha visto Marina cambiare, con la titolare Dora Vitrani che l’ha trasformata nell’arco di vent’anni di gestione, rendendolo un posto ricercato ed elegante, con arredi sofisticati e drink alla moda.

Prima una balera, poi una pensione e successivamente un bar gelateria. Poi il grande cambiamento che ha portato il locale a divenire un vero e proprio punto di riferimento per chi vuole divertirsi in serenità nel weekend in inverno e nelle calde serate d’estate ascoltando buona musica e gustando cocktail all’ultimo grido.

"Sono passati vent’anni – racconta la titolare–. Rifarei questa scelta? Certo, ci siamo regalati molte soddisfazioni, nonostante i tanti sacrifici. E devo dire che resistiamo: i cinesi ci ’corteggiano’, ma non arretriamo, crediamo nella nostra impresa". Questa è l’occasione giusta per fare un bilancio con la titolare sul commercio marinello, com’è cambiata la movida, la metamorfosi del turismo e la presenza ’scomoda’ della Guang Rong al pontile di Marina di Massa. "La movida è completamente cambiata rispetto a vent’anni fa. Prima c’era tanta gente, ci si divertiva, poi dal Covid è cambiato tutto. Adesso abbiamo grandi restrizioni per quanto riguarda la musica. Credo sia sbagliato limitare il lavoro di chi tiene accesa una luce ogni giorno dell’anno. Lasciateci esprimere. Dove c’è una luce accesa non c’è criminalità. Il nostro personale è sempre attento alla sicurezza".

"Per quanto riguarda il decoro urbano di Marina – prosegue – credo che ci voglia maggiore cura, basta guardare le aiuole. Ho clienti che arrivano anche da fuori regione, ma non sanno come tornare a casa: manca un servizio taxi, cosa aspettiamo a metterlo? La presenza della Guang Rong? Non credo al pensiero di alcune persone che dicono che porterà turisti. Credo invece che si debba il prima possibile risolvere il problema, cos’ da togliere quel senso di trascuratezza".

E come rilanciare il turismo? "Ci sono molte iniziative – conclude – che attualmente vengono fatte a Massa centro, non vedo perché non potrebbero essere portare a Marina così da far accrescere un maggiore afflusso di turisti".