I leader Ue a Kiev, la risposta alla parata di Putin. “Tregua di 30 giorni o sanzioni più dure”
Macron, Starmer e Merz con Tusk dal presidente ucraino Zelensky, Meloni collegata da remoto. “Siamo qui per manifestare il nostro sostegno incrollabile a Kiev”

Kiev, 10 maggio 2025 – Il giorno dopo la parata di Mosca, palcoscenico dal quale Putin ha rilanciato l’offensiva in Ucraina con accanto il cinese Xi Jinping, il brasiliano Lula da Silva, lo slovacco Fico e il serbo Vucic, i leader europei si ritrovano a Kiev con il presidente Volodomyr Zelensky. Un gesto simbolico in risposta allo zar per manifestare il sostegno “incrollabile” all’Ucraina e chiedere alla Russia una tregua “incondizionata” di 30 giorni, sulla scia della proposta Usa. Sia Stati Uniti che Unione europea sono pronti a nuove sanzioni contro Mosca. “Molto più dure” di quelle adottate finora, ha precisato Macron.
Con il presidente francese ci sono il primo ministro britannico, Keir Starmer, il cancelliere tedesco, Friedrich Merz e il premier polacco Donald Tusk. Giorgia Meloni si collegherà al vertice da remoto.