I comuni più ricchi del Trentino Alto Adige, non ci sono Bolzano e Trento
Nella classifica dei comuni più ricchi del Trentino Alto Adige fa rumore l'assenza di Bolzano e Trento. Grandi numeri per Brunico e per la provincia autonoma di Bolzano

Quando si fa riferimento al Trentino Alto Adige bisogna considerare due territori, la provincia autonoma di Trento e la provincia autonoma di Bolzano. Questo accade anche nell’analisi del Report nazionale sulle dichiarazioni dei redditi pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Ciò che colpisce è che Trento e Bolzano non fanno parte della top 10 dei comuni più ricchi della regione lasciando spazio a Brunico e altre località ben conosciute come Bressanone e Selva di Val Gardena. Bolzano è al quindicesimo posto con un reddito medio annuo di 28.375,82 euro, mentre per trovare Trento bisogna scendere fino alla posizione 44 con 26.775,39 euro di reddito medio annuo calcolato sui 93851 contribuenti.
Quali sono i comuni più ricchi
Considerando le due province autonome di Bolzano e Trento i comuni più ricchi del Trentino Alto Adige sono Brunico che con 31.934,28 euro di reddito medio annuo conquista la classifica generale della regione e Amblar-Don con 31.697,28 euro. Si tratta dell’unico comune della provincia autonoma di Trento che si trova nella top 10 dei comuni più ricchi del Trentino Alto Adige. Per trovare un altro comune della stessa provincia bisogna scendere fino al 23esimo posto dove è classificato Ronchi Valsugana.
La classifica dei primi 10 posti
Questa è la classifica dieci comuni più ricchi del Trentino Alto Adige:
- Brunico – 31.934,28;
- Amblar-Don – 31.697,28;
- Falzes – 31.083,77;
- Varna – 30.063,53;
- Trodena nel Parco Naturale – 29.850,35;
- Chienes – 29.655,53;
- Bressanone – 29.558,58;
- Chiusa – 29.482,02;
- Appiano sulla Strada del Vino – 29.187,81;
- Selva di Val Gardena – 29.141,62
I comuni più poveri del Trentino Alto Adige
La classifica dei comuni più poveri del Trentino Alto Adige vede invece una maggiore distribuzione tra provincia di Bolzano e di Trento. Al primo posto di questa speciale graduatoria c’è Dambel, comune della Val di Non con 11.035,88 euro di reddito medio annuo. Il comune più povero della provincia di Bolzano è invece Lasa, terzo nella classifica generale, con 15.090,88 euro. Al secondo posto Sanzeno con 14.464,22 euro. Nella top 10 sei comuni appartengono alla provincia di Trento e quattro a quella di Bolzano.
- Dambel – 11.035,88;
- Sanzeno – 14.464,22;
- Lasa – 15.090,88;
- Livo – 15.235,46;
- Tubre – 16.396,77;
- Novella – 17.063,97;
- Contà – 17.190,06;
- Castelbello Ciardes – 17.557,66;
- Martello – 17.651,71;
- Campodenno – 17.799,52
La classifica delle regioni
Nella classifica delle regioni più ricche d’Italia la provincia autonoma di Bolzano si piazza al secondo posto subito dietro la Lombardia, mentre la provincia autonoma di Trento è al nono posto superando di 200 euro la Liguria. Un ottimo risultato per il Trentino Alto Adige che supera tra le altre Toscana che ha piazzato un suo comune al secondo posto della classifica dei comuni più ricchi d’Italia. Chiudono la classifica delle regioni Puglia, Molise e Calabria, lontanissime dai redditi medi annui fatti registrare dalla provincia autonoma di Bolzano e da quella di Trento.
Questa la graduatoria regionale completa:
- Lombardia – 28.100 euro;
- Bolzano (Provincia autonoma) – 27.300 euro;
- Emilia-Romagna – 25.900 euro;
- Lazio – 25.900 euro;
- Piemonte – 25.200 euro;
- Valle d’Aosta – 25.200 euro;
- Veneto – 24.900 euro;
- Friuli-Venezia Giulia – 24.800 euro;
- Trento (Provincia autonoma) – 24.700 euro;
- Liguria – 24.500 euro;
- Toscana – 24.300 euro;
- Marche – 22.800 euro;
- Umbria – 22.000 euro;
- Abruzzo – 21.200 euro;
- Sardegna – 20.600 euro;
- Campania – 20.000 euro;
- Basilicata – 19.400 euro;
- Sicilia – 19.300 euro;
- Puglia – 19.200 euro;
- Molise – 19.200 euro;
- Calabria – 17.900 euro.