Herbert: “Hamilton può dare alla Ferrari ciò che diede Schumacher”

Nel mondo della Formula 1, sempre più dominato dalla tecnologia e dall’uso intensivo dei simulatori, il ruolo dell’intuizione e dell’esperienza dei piloti resta comunque fondamentale. Johnny Herbert, ex pilota e commentatore, sostiene che il contributo umano continui a essere determinante. Questo succede soprattutto quando si parla di fornire indicazioni tecniche alle squadre. A suo avviso, uno dei migliori piloti in questo campo è proprio Lewis Hamilton.

Herbert ha evidenziato come le direttive fornite dal campione inglese, insieme a quelle dell’ex compagno Russell, abbiano aiutato la Mercedes a compiere importanti passi avanti riguardanti la competitività. Secondo lui, la Ferrari potrà trarre grande vantaggio dall’arrivo di Hamilton, sfruttando le sue competenze per migliorare le proprie prestazioni dopo una stagione in cui il Cavallino ha lottato fino all’ultima gara con la McLaren per il Campionato Costruttori.

L’ex pilota ha dichiarato: “I commenti dei piloti sono ancora molto importanti. Negli ultimi cinque anni ci sono stati momenti in cui il simulatore e il suo algoritmo sono stati la cosa più importante e la direzione principale per lo sviluppo della vettura. Poi, come abbiamo visto con Mercedes, per esempio, dove hanno faticato come matti e poi hanno iniziato ad ascoltare un po’ di più i piloti e questo ha aiutato anche loro. C’è sempre un elemento umano che deve entrare in gioco. Uno come Hamilton ha la meravigliosa capacità di spiegare cosa sta succedendo sotto di lui in macchina e cosa si aspetta dalla vettura”.

“L’uomo che ho sempre visto fare questo, probabilmente per la prima volta, è Michael Schumacher. Si è assicurato che Rory Byrne, Ross Brawn e Jean Todt avessero un’intesa e capissero cosa Michael voleva dalla macchina. Questo ha permesso loro di andare via e a Rory, in particolare al progettista, di fornirgli gli strumenti di cui aveva bisogno. Questo è l’elemento umano che Michael Schumacher ha dato a una squadra. Questo elemento è ancora importante oggi e credo che Hamilton sia uno di quelli che può portare quel tipo di forza alla squadra”.

Herbert, per concludere, ha dichiarato: “Non c’è motivo per cui la Ferrari non debba migliorare rispetto all’anno scorso. Sì, so che tutti gli altri miglioreranno in una certa misura, ma non c’è motivo per cui non possano farlo”.

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