Giulia Mei, ‘Bandiera’ del cantautorato: “Della musica non ho capito niente, sogno Carmen Consoli e Stromae”
L’eliminazione ai Bootcamp di X Factor da parte di Achille Lauro si è trasformata in un’occasione per l’artista siciliana

Achille Lauro l’ha eliminata ai Bootcamp dell’ultima edizione di X Factor. Dando di fatto un boost importante alla sua carriera. Dal giorno dopo, infatti, la canzone ‘Bandiera’ di Giulia Mei è arrivata dappertutto. Tv, social network, radio: il brano della cantautrice palermitana stava davvero diventando una bandiera. Recentemente è uscito il suo disco ‘Io della musica non ci ho capito niente’.
Giulia, ti aspettavi che ‘Bandiera’ avrebbe avuto un successo del genere?
"No, non mi aspettavo che potesse sconvolgere così tanto. Da X Factor ho iniziato a capire che avrebbe potuto avere questa forza. L’ho scritta per raccontare un disagio, è una canzone corale, che parla di tante donne che non sono io”.
Nel disco c’è un featuring con Anna Castiglia, un’altra delle cantautrici italiane più talentuose della nuova “ondata”. Entrambe avete partecipato a X Factor, venendo eliminate però prima dei Live. Quindi porta fortuna non passare alla fase serale?
"Io, Anna Castiglia e tanti altri talenti in Italia non siamo arrivati alla fase finale di un talent show. Non ho rammarichi. Mi chiedo a volte come sarebbe potuta andare se le cose fossero state diverse, ma sono felice di come è andata”.
‘Della mia f..a farò una bandiera’ è il ritornello e senza dubbio la frase più citata di ‘Bandiera’. Che effetto ti fa la possibilità di essere identificata soprattutto con quelle parole?
“Se il pubblico mi identifica con un messaggio importante come questo sono felice, ma deve tenere conto del fatto che sono anche tante altre cose. Per me ‘Bandiera’ è una canzone importante perché tratta temi di cui si parla poco e male e sono contenta che stia diventando molto popolare”.
Il disco si intitola ‘Io della musica non ci ho capito niente’: cosa vuol dire?
"Non capirci niente della musica mi ha permesso di rimescolare le carte e trovare una strada mia, alternativa. Ho studiato 20 anni al Conservatorio e posso concedermi di recuperare un po’ la curiosità che avevo perso”.
Come nascono le tue canzoni?
"Ogni brano ha una propria storia: alcune nascono da una melodia, altre da un’idea, una frase, una sensazione, un’emozione, un giro armonico, un bit, altre ancora al pianoforte. Ho imparato a scrivere in maniera diversa rispetto a quello classico e questo mi permette anche di sperimentare e creare in modo particolare”.
Il brano di questo disco che ti ha fatto più soffrire?
“Senza dubbio ‘Genitori’, nel quale parlo del mio mondo, della mia infanzia. Racconto l’amore e il disagio con i miei genitori, tutti ci troviamo a vivere delle tossicità anche in famiglia ed è giusto parlarne”.
Hai collaborato con nomi noti come quello di Anna Castiglia e Mille. Vi sentite un po’ tutte parte di una nuova ondata cantautorale femminile?
"E’ bello fare gruppo tra artiste, abbiamo voglia di scrivere insieme e di suonare insieme. Si sta finalmente un po’ perdendo di vista l’individualismo e al contempo stiamo facendo rendere conto all’Italia che il cantautorato fatto da donne esiste”.
La collaborazione dei tuoi sogni?
"Più di una: vorrei collaborare con tanti cantautori e cantautrici. Qualche esempio?Carmen Consoli, Francesco BIanconi, Stromae, Tori Amos”.
Cosa auguri a questo disco?
"Di arrivare alle persone, di arrivarci nel modo giusto e di essere ascoltato con la semplicità con cui è stato scritto”.
Hai studiato al Conservatorio per 20 anni, cosa pensi di chi diventa famoso a una canzone acchiappastreaming?
“Arrabbiarsi per questo sarebbe facile, ma anche stupido. La mia sfida è con me stessa. Io poi faccio musica completamente diversa da chi fa milioni di streaming. Faccio il mio e so sicuramente che se lo faccio bene qualcosa accadrà. Farei musica indipendentemente dai risultati”.
Le date di ‘Io della musica non ci ho capito niente Tour’
MERCOLEDÌ 9 APRILE PARMA COLONNE 28
• VENERDÌ 11 APRILE TARANTO SPAZIOPORTO
• SABATO 12 APRILE CONVERSANO (BA) CASA DELLE ARTI
• DOMENICA 13 APRILE ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) PREVIEW SUNNY PEOPLE FEST
• GIOVEDÌ 17 APRILE PALERMO CANDELAI
• VENERDÌ 18 APRILE RAGUSA FUORI SALOTTO
• MERCOLEDÌ 30 APRILE ROMA MONK
• SABATO 31 MAGGIO PADOVA PADOVA PRIDE
• DOMENICA 01 GIUGNO IMPRUNETA (FI) CASA DEL POPOLO
• GIOVEDÌ 5 GIUGNO CAGLIARI ATENEIKA
• SABATO 14 GIUGNO SUASA (AN) W! FESTIVAL
• SABATO 26 LUGLIO ASSISI RIVEROCK
• GIOVEDÌ 21 AGOSTO CALATAFIMI (TP) SEGESTA TEATRO FESTIVAL