Giro d’Italia 2025: i gregari faranno la differenza? La UAE di Ayuso fa paura, ma anche la Red Bull di Roglic non scherza
Una lotta tra singoli quella nel ciclismo, ma che spesso e volentieri si è rivelata più una sfida tra squadre. Anche al Giro d’Italia 2025 che scatterà venerdì 9 maggio dall’Albania saranno fondamentali le varie compagini: la classifica la fanno i capitani, ma senza il supporto dei compagni diventerebbe tutto più difficile. La squadra più […]

Una lotta tra singoli quella nel ciclismo, ma che spesso e volentieri si è rivelata più una sfida tra squadre. Anche al Giro d’Italia 2025 che scatterà venerdì 9 maggio dall’Albania saranno fondamentali le varie compagini: la classifica la fanno i capitani, ma senza il supporto dei compagni diventerebbe tutto più difficile.
La squadra più attrezzata sulla carta è quella del favorito numero uno: Juan Ayuso. L’iberico può contare su una UAE Team Emirates – XRG in forze che schiera come spalla Adam Yates ed avrà uomini di salita a disposizione come Isaac del Toro, Rafal Majka, Jay Vine e Brandon McNulty.
Non scherza però neanche la Red Bull – BORA – hansgrohe di Primoz Roglic. Presenti il vincitore del Giro del 2022, Jai Hindley, e Daniel Martinez, secondo nella Corsa Rosa lo scorso anno. Ad aggiungersi a loro anche il giovane Giulio Pellizzari, uno scalatore puro a supporto dello sloveno.
Compagine ben attrezzata anche la Bahrain-Victorious di Antonio Tiberi, la chance più importante in chiave podio per l’Italia. Il laziale avrà il supporto di Damiano Caruso, mentre la seconda punta sarà Pello Bilbao. Due scalatori per la Ineos Grenadiers che ci prova con Egan Bernal e Thymen Arensman.