Ginori, Corsini: "Onorato dell’incarico"
Il presidente in pectore della Fondazione chiarisce le sue parole: "Solo battute".

Non accenna a placarsi la polemica sulle esternazioni, in consiglio comunale a Rio nell’Elba, del sindaco del Comune e presidente in pectore della Fondazione Ginori, avvocato Marco Corsini (in foto). A far discutere il fatto che nel suo intervento abbia definito "una fregatura" l’incarico assegnatogli dal ministro della Cultura Alessandro Giuli. Il diretto interessato, però, dopo aver elencato le proprie ragioni nei giorni scorsi, ora rilancia cercando di chiarire la sua posizione: "Evidentemente – dice - in Toscana qualcuno, forse obnubilato dalla passione politica, deve essersi perso il gusto per la battuta. Come più volte ribadito, da servitore dello Stato ho accettato la proposta del Ministro a Presidente della Fondazione Richard Ginori definendomi ‘onorato’, basta andare a riprendersi gli articoli. Confermo anche ora di esserlo e convinto di poter essere utile al rilancio della Fondazione. La mia storia professionale dimostra quanto prenda seriamente le sfide più complesse ed è così anche questa volta". Corsini conferma dunque che non rinuncerà all’incarico, subentrando così al professor Tomaso Montanari, candidato per il quale sia il Comune di Sesto che la Regione Toscana avevano espresso il proprio gradimento.
S.N.