Germania alle urne: aumentano le pressioni sui Bund

Con l’avvicinarsi delle elezioni in Germania, uno sviluppo macroeconomico da monitorare è l’evoluzione del deficit di bilancio. Un aumento significativo potrebbe verificarsi solo se il nuovo governo tedesco sarà in grado di fare cambiamenti rilevanti. La strada principale sarebbe modificare il “freno al debito”. Questo richiederebbe il consenso di due terzi del Bundestag. Per questo, è fondamentale che i partiti di estrema sinistra e di estrema destra ottengano meno del 30% dei seggi.

L’analisi

Secondo Felipe Villarroel, portfolio manager di TwentyFour Asset Management, “un possibile sviluppo macroeconomico che potrebbe derivare dalle elezioni in Germania è l’aumento del deficit di bilancio, che però si verificherebbe solo se il nuovo governo tedesco fosse in grado e disposto a implementare cambiamenti significativi”. Villarroel aggiunge che “la via principale per questo sarebbe la modifica del ‘freno al debito’, una misura che richiede il consenso di due terzi del Bundestag”. In tal senso, sottolinea che “è cruciale che i partiti di estrema sinistra e di estrema destra, che si oppongono a tale modifica, ottengano una percentuale inferiore al 30% dei seggi parlamentari”.

La reazione dei mercati

In merito alle possibili reazioni dei mercati, Villarroel sottolinea che “un ampio incremento del deficit di bilancio appare improbabile”. Se ciò dovesse accadere, “una reazione significativa dei Bund sarebbe difficile da giustificare in base agli attuali sviluppi”. Un ulteriore aspetto che potrebbe influenzare le dinamiche politiche ed economiche è la questione della spesa per la difesa. “Se, come ipotizzato da alcuni, si dovesse optare per una spesa comune a livello europeo, sarà importante capire quanto di questa spesa ricadrà sui singoli Stati membri, Germania inclusa”, ha affermato.

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