Fotovoltaico, esperimento riuscito: le celle solari in perovskite resistono bene all’aperto con questa pellicola

I moduli fotovoltaici realizzati con celle solari in perovskite hanno raggiunto un traguardo significativo nella corsa alle energie rinnovabili: dopo un anno di esposizione continua all’ambiente esterno, la loro efficienza non ha mostrato cali. I risultati emergono da uno studio condotto da un team internazionale di scienziati, coordinato dal Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems...

Apr 22, 2025 - 16:06
 0
Fotovoltaico, esperimento riuscito: le celle solari in perovskite resistono bene all’aperto con questa pellicola

I moduli fotovoltaici realizzati con celle solari in perovskite hanno raggiunto un traguardo significativo nella corsa alle energie rinnovabili: dopo un anno di esposizione continua all’ambiente esterno, la loro efficienza non ha mostrato cali. I risultati emergono da uno studio condotto da un team internazionale di scienziati, coordinato dal Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems (ISE) in Germania.

Lo studio, recentemente pubblicato su Nature Energy, dimostra che questi moduli solari, protetti da un sistema avanzato di incapsulamento, possono sopportare condizioni ambientali reali — tra cui pioggia, vento, radiazione solare intensa e sbalzi di temperatura — mantenendo le proprie prestazioni stabili nel tempo.

L’incapsulamento innovativo protegge la perovskite e stabilizza le prestazioni

pellicola moduli

Uno dei fattori chiave di questo successo è rappresentato dal sistema di incapsulamento sviluppato per proteggere le celle. Il team di ricerca ha utilizzato una tecnica di laminazione simile a quella usata nei pannelli al silicio, inserendo le celle in una pellicola di etilene vinil acetato (EVA) e racchiudendole tra due lastre di vetro, una delle quali rivestita con uno strato sottile di ossido conduttivo trasparente.

Questo approccio ha permesso di impedire la penetrazione dell’umidità e dell’ossigeno, principali nemici della perovskite, migliorando significativamente la stabilità operativa dei dispositivi. Le prove si sono svolte in diverse località, tra cui Friburgo (Germania), e hanno incluso moduli installati su tetti inclinati, quindi esposti in condizioni realistiche e non solo in laboratorio.

Fino ad oggi, la scarsa stabilità all’aperto era uno degli ostacoli principali all’adozione su larga scala delle celle solari in perovskite. Sebbene già promettenti in termini di efficienza e costi, queste celle risultavano troppo vulnerabili all’umidità, al calore e ai raggi UV. Tuttavia, i risultati ottenuti da questo nuovo studio suggeriscono che tali problemi possono essere superati con soluzioni ingegneristiche mirate.

Inoltre, i ricercatori affermano che i costi di produzione rimangono competitivi, e che i metodi utilizzati per l’incapsulamento potrebbero essere facilmente integrati nelle linee di produzione esistenti. Questo rende la tecnologia potenzialmente scalabile e commercialmente attraente.

Attualmente, alcuni prototipi sono già in fase di test avanzato anche in ambienti tropicali e desertici, il che indica la volontà del settore di portare la perovskite dal laboratorio al mercato globale entro pochi anni.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Fonte: Energy Letters

Ti potrebbe interessare anche: