Antonio Calabro celebra il successo storico della Carrarese e punta alla salvezza

Calabro esalta la vittoria della Carrarese e sottolinea l'importanza per la classifica e il morale. Obiettivo salvezza a 44 punti.

Apr 26, 2025 - 08:21
 0
Antonio Calabro celebra il successo storico della Carrarese e punta alla salvezza

"Bisogna essere realisti: vincere oggi, al di là che si giocava contro una diretta contendente, significava molto per la classifica, per il morale dei ragazzi e della piazza". Antonio Calabro (nella foto con Chicco Evani) a fine partita non nasconde l’importanza di questo storico successo.

"Arrivare a 41 punti a quattro giornate dalla fine con 6 punti di vantaggio sui play-out – ha spiegato il tecnico della Carrarese – è un risultato notevole ma non abbiamo ancora fatto niente. Quanti punti saranno necessari per salvarsi? Forse 44. C’è da dare merito a questi ragazzi straordinari che anche nelle difficoltà non si sono mai disuniti, ad una società sempre presente ed accanto allo staff tecnico, a questi tifosi eccezionali e che spero non prendano mai il virus della “puzza sotto il naso”. Il gol in avvio è stato meritato perché abbiamo iniziato a spron battuto con geometrie belle ma a volte un po’ superficiali al limite dell’area che hanno permesso a loro di prendere coraggio".

Mister Calabro analizza la partita. "Ci sarebbe bastato qualche passaggio più in verticale per essere ancor più pericolosi. Noi, comunque, il secondo gol l’avevamo fatto. Evito di commentare perché ormai il risultato è acquisito. Mi domando solo se a parti invertite un gol del genere a Marassi sarebbe stato annullato. Passare dal 2 a 0, dopo aver già esultato e dopo che non si vedeva nessuna ragione per l’annullamento, ci ha un po’ innervositi ma i ragazzi sono stati bravi a riprendersi subito. Sono stato contento di tutti, anche di chi è entrato. Finotto non stava benissimo, era debilitato. Avevo bisogno di lui, della sua fisicità tant’è che nei primi dieci minuti ha fatto una ripartenza con una grandissima gamba. Avevamo bisogno delle sue caratteristiche come di quelle dei vari Shpendi, Giovane, Milanese, Cerri e Bouah quando sono entrati. Abbiamo speso tanto contro una Sampdoria che non è più quella di prima. E’ ben messa in campo e io sono convinto che si salverà".

Gianluca Bondielli