Follia al Capodanno cinese a Roma, lanterne prese d’assalto e saccheggiate: dov’è finito il rispetto per le altre culture?
Il Capodanno cinese a Roma, celebrato con entusiasmo dalla comunità dell’Esquilino, si è concluso con un episodio che ha suscitato indignazione e amarezza. Nella serata di ieri, infatti, nei giardini di piazza Vittorio decine di persone hanno preso d’assalto le tradizionali lanterne rosse allestite per la festa, strappandole e portandole via. Tutto ciò, oltre a...

Il Capodanno cinese a Roma, celebrato con entusiasmo dalla comunità dell’Esquilino, si è concluso con un episodio che ha suscitato indignazione e amarezza. Nella serata di ieri, infatti, nei giardini di piazza Vittorio decine di persone hanno preso d’assalto le tradizionali lanterne rosse allestite per la festa, strappandole e portandole via.
Tutto ciò, oltre a compromettere la bellezza dell’evento, ha causato il cedimento di una trave, mettendo a rischio la sicurezza dei presenti. L’evento, che fino a quel momento aveva visto una partecipazione festosa tra spettacoli e stand gastronomici, è stato rovinato da un’ondata di inciviltà.
I testimoni hanno raccontato di persone che si arrampicavano sui lampioni e sulle strutture in legno pur di accaparrarsi le decorazioni. In poco tempo, i giardini sono stati “ripuliti” dalle lanterne, mentre alcuni le caricavano nei portabagagli delle auto come se fossero trofei.
Tanta l’indignazione sui social
Le immagini dell’accaduto hanno fatto il giro dei social, scatenando rabbia e sconcerto tra cittadini e organizzatori. Molti utenti hanno espresso il loro disappunto, sottolineando la mancanza di rispetto nei confronti della comunità cinese, che aveva lavorato con cura per allestire l’evento. Alcuni hanno anche evidenziato l’ipocrisia di chi critica il degrado della città, ma poi si rende protagonista di simili episodi di vandalismo.
Tra i commenti più diffusi sui social, spiccano messaggi di scuse rivolti alla comunità cinese e di condanna per l’accaduto. “Che vergogna! Un evento così bello rovinato dall’avidità e dall’ignoranza”, ha scritto un utente. Un altro ha fatto una riflessione amara sulla situazione, evidenziando come, questa volta, non si potesse dare la colpa agli immigrati: “Sempre questi immigrati… ah no, siamo noi”.
L’episodio ha sollevato interrogativi anche sulla gestione della sicurezza durante l’evento. La folla è stata lasciata agire indisturbata fino all’intervento della polizia, chiamata dagli organizzatori nel tentativo di recuperare almeno parte delle decorazioni. Tuttavia, a quel punto, il danno era già stato fatto.
Questa vicenda mette in luce una problematica più ampia: la scarsa cultura del rispetto per il bene comune. Il Capodanno cinese avrebbe dovuto essere un momento di condivisione e integrazione, ma si è trasformato in una dimostrazione di inciviltà. Potremo mai costruire una società più rispettosa delle tradizioni e delle persone che la abitano?
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