Ferrari trionfa a Imola nella 6 Ore del WEC: vittoria di strategia per Pier Guidi, Calado e Giovinazzi
La Ferrari AF Corse ha conquistato una vittoria storica in casa nella 6 Ore di Imola, seconda tappa del FIA World Endurance Championship 2025, grazie a una strategia vincente nelle ultime due ore di gara. Alessandro Pier Guidi ha tagliato il traguardo al volante della Ferrari 499P n. 51 con un vantaggio di 8,490 secondi […]

La Ferrari AF Corse ha conquistato una vittoria storica in casa nella 6 Ore di Imola, seconda tappa del FIA World Endurance Championship 2025, grazie a una strategia vincente nelle ultime due ore di gara.
Alessandro Pier Guidi ha tagliato il traguardo al volante della Ferrari 499P n. 51 con un vantaggio di 8,490 secondi sulla BMW M Hybrid V8 n. 20 del Team WRT guidata da Sheldon van der Linde. Completa il podio Hypercar Mick Schumacher con l’Alpine A424 n. 36, dopo una gara combattuta fino all’ultimo stint.
Partita dalla pole position, la Ferrari n. 51 ha dominato la prima metà della corsa grazie a un triplo stint con gomme Michelin, mentre altri team hanno adottato strategie differenti che hanno rimescolato le carte, come il tentativo di leadership della Porsche Penske n. 6 di Matt Campbell nella quarta ora.
Campbell ha perso il comando quando mancavano 2 ore e 22 minuti, poco prima di una Virtual Safety Car causata da un contatto tra Valentino Rossi e la Ferrari 296 GT3 n. 21 di Simon Mann, rimasta bloccata nella ghiaia. L’intervento della Safety Car e la successiva ripartenza con 1 ora e 58 minuti da disputare hanno riaperto la corsa.
La Toyota n. 8 e la Ferrari n. 50 hanno optato per una strategia alternativa che ha portato Sébastien Buemi al comando nell’ultima ora. Tuttavia, a 38 minuti dalla fine, un contatto tra Antonio Fuoco e Buemi ha causato una foratura alla posteriore sinistra della Ferrari, compromettendone la gara.
Buemi ha chiuso al quinto posto, alle spalle della Ferrari AF Corse n. 83 di Robert Kubica, che è stata l’ultima a effettuare una sosta “splash-and-go” a 9 minuti dalla fine.
Pier Guidi ha condiviso la vittoria con James Calado e il poleman Antonio Giovinazzi, regalando alla Ferrari la prima vittoria stagionale e il primo successo assoluto in patria con la 499P.
LMGT3: trionfo per Manthey Racing, penalità decisiva per Valentino Rossi
Nella categoria LMGT3, la vittoria è andata alla Porsche 911 GT3 R n. 92 del team Manthey Racing, con Richard Lietz, Riccardo Pera e Ryan Hardwick al volante. Un errore costato caro a Valentino Rossi ha impedito al Team WRT di conquistare il successo.
Lietz ha preceduto di soli 0,316 secondi la BMW n. 46 del Team WRT con Kelvin van der Linde, autore di una grande rimonta dopo aver scontato una penalità stop-and-go per il contatto tra Rossi e Simon Mann mentre lottavano per la leadership di classe.
Il podio è stato completato dalla Lexus RC F GT3 n. 78 dell’Akkodis ASP Team, che nonostante una rotazione atipica dei piloti è riuscita a risalire fino al terzo posto. Esteban Masson ha tagliato il traguardo davanti al compagno di squadra Jose Maria Lopez, giunto quarto con la vettura n. 87.
Foto: Mazzocco Alessio