F1, nuova direttiva tecnica della FIA: test più severi sulla flessione delle ali posteriori già in Cina
La FIA ha deciso di introdurre una nuova direttiva tecnica, dopo aver analizzato i filmati richiesti alle squadre in occasione della prima gara stagionale in Australia, inasprendo i controlli sulla flessibilità delle ali posteriori già a partire dal Gran Premio di Cina 2025, seconda tappa del Mondiale di Formula Uno in programma a Shanghai dal […]

La FIA ha deciso di introdurre una nuova direttiva tecnica, dopo aver analizzato i filmati richiesti alle squadre in occasione della prima gara stagionale in Australia, inasprendo i controlli sulla flessibilità delle ali posteriori già a partire dal Gran Premio di Cina 2025, seconda tappa del Mondiale di Formula Uno in programma a Shanghai dal 21 al 23 marzo. Di seguito riportiamo il comunicato ufficiale emesso dalla Federazione Internazionale.
“Come è stato comunicato in precedenza, tra la fine della stagione 2024 e l’inizio della stagione 2025, la FIA ha esercitato l’autorità che le è concessa dall’articolo 3.15.1 del Regolamento Tecnico per introdurre nuovi o più probanti test di carico-deflessione per l’ala anteriore (a partire dal Gran Premio di Spagna), l’ala posteriore superiore e la beam wing. Inoltre, la FIA ha chiesto ai team di utilizzare telecamere durante le sessioni di prove libere per monitorare le deformazioni in pista mostrate dalle vetture durante il Gran Premio d’Australia. Dopo aver analizzato i filmati delle deformazioni dell’ala posteriore e le deformazioni statiche misurate all’interno del garage FIA di Melbourne, la FIA ha concluso che esistono motivi sufficienti per introdurre un test più severo sull’ala posteriore superiore a partire dal prossimo Gran Premio di Cina.
In particolare, l’articolo 3.15.17, introdotto nel 2025, stabilisce che se vengono applicati 75 kg di carico verticale a una delle estremità del piano principale dell’ala posteriore, la distanza tra il piano principale e il flap (nota anche come ‘slot gap’) non deve variare di oltre 2 mm. A partire dal prossimo Gran Premio di Shanghai, questo limite sarà ridotto a 0,5 mm. A causa del breve preavviso per Shanghai, a questo nuovo limite verrà aggiunta solo una tolleranza di 0,25 mm. Le squadre sono state informate di questo test lunedì 17 marzo. La FIA desidera inoltre confermare che durante l’evento di Melbourne tutte le vetture sono state testate in base ai requisiti dell’articolo 3.15.17 e sono risultate conformi; pertanto, tutte le vetture che hanno corso a Melbourne sono state considerate legali“.
La flessibilità dell’ala posteriore concessa verrà dunque più che dimezzata (riduzione del 75% rispetto al valore di tolleranza precedente), anche se a Shanghai sarà accettato un margine leggermente superiore a causa del poco preavviso. A quanto pare non si sarebbe un singolo team messo nel mirino dalla FIA, ma l’ufficio tecnico della Federazione vuole neutralizzare una tendenza generale di abuso delle deflessioni. Vedremo se questa novità penalizzerà qualche monoposto più di altre.