F1 | McLaren, lotta mondiale aperta: “Qualcuno si dimentica della Ferrari in Cina…”

Verstappen, Norris e Piastri concordi: da McLaren a Ferrari il mondiale è aperto, “solo un fattore” sta premiando McLaren e Max

Il trionfo di Verstappen in Giappone ha portato Max a -1 da Norris in un campionato che si preannuncia serrato. I tre piloti sul podio di Suzuka non sottovalutano nessuno, nemmeno Ferrari e Mercedes, per una lotta mondiale che non sarà solo una questione tra i due alfieri McLaren.

Non sarà una lotta a due e neanche una lotta a tre. “Il mondiale è lungo e può succedere di tutto”, sostiene un pacato Verstappen. Per Max si tratta di “tentare di massimizzare le prestazioni, l’unica cosa che si può controllare.”

Archiviato il terzo gran premio stagionale, all’appello mancano ancora 21 tappe in un percorso che porterà immediatamente il Circus in Bahrain nel prossimo weekend. In un mondiale così lungo, che già nell’anno passato ha dimostrato di poter riservare sorprese e rimonte, non si può sottovalutare nessuno.

Norris ringrazia la costanza: “Ma Leclerc e Russell sono un pericolo”

Norris non vuole sbilanciarsi a favore della sua McLaren, non così dominante secondo l’inglese. “Penso ancora che riceveremo insidie dai piloti attualmente dietro”, ha spiegato Lando. Il #4 ha puntato gli occhi sul quarto classificato a Suzuka, Leclerc: “Charles non era tanto più lento. Il divario con lui è stato maggiore, ma penso che il suo secondo stint sulle Hard sia stato veloce quanto il mio.”

Il fattore che, secondo Lando Norris, sta permettendo al trio McLaren-Verstappen di guidare la classifica piloti è la costanza. “Penso che siamo i tre piloti più costanti in questo momento. Stiamo riuscendo a mettere insieme le prestazioni sia in qualifica che in gara.”

Non solo Leclerc, anche Russell fa parte della cerchia dei temuti da Norris. “È stato veloce questo weekend. Penso che se fosse partito dalla pole position, avrebbe probabilmente vinto la gara.”

Piastri non sottovaluta la Ferrari: “Ricordatevi Leclerc in Cina…”

Piastri ha maggior fiducia e si nasconde meno: “La nostra macchina è in una posizione davvero forte in questo momento, anche se ci sono cose che vogliamo migliorare. Ovviamente Lando sarà un pericoloso rivale, dato che abbiamo la stessa macchina. Non possiamo neanche sottovalutare Max, visto tutto quello che ha cinquistato in carriera.”

“Ma come ha detto Lando”, ha proseguito Piastri, “non ci vogliono particolari errori da parte nostra per permettere agli altri di entrare nella lotta. Questo weekend la Mercedes è apparsa più volte come una minaccia. E la Ferrari… Penso che le persone si dimentichino di quel che ha fatto Leclerc in Cina con praticamente un’ala a metà.”

“Se chiunque altro avesse provato a fare la gara che ha fatto Charles a Shanghai avrebbe dovuto tornare ai box presto.”

Alla fine dei conti, per Piastri la McLaren è davanti, ma il gap è minimo. “Abbiamo un piccolo vantaggio e c’è molta competizione.”

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