F1 | McLaren in pena, Norris smaschera i limiti della MCL39 – GP Cina
Un accigliato Norris non nasconde diverse preoccupazioni dopo le qualifiche Sprint in Cina: così Lando palesa i limiti di una McLaren “troppo difficile” Dal dominio di Melbourne al complicato venerdì di Shanghai. Quella delle qualifiche Sprint del GP di Cina è una McLaren antitetica rispetto ... Leggi tutto L'articolo F1 | McLaren in pena, Norris smaschera i limiti della MCL39 – GP Cina proviene da F1ingenerale.
Un accigliato Norris non nasconde diverse preoccupazioni dopo le qualifiche Sprint in Cina: così Lando palesa i limiti di una McLaren “troppo difficile”
Dal dominio di Melbourne al complicato venerdì di Shanghai. Quella delle qualifiche Sprint del GP di Cina è una McLaren antitetica rispetto alla brillante MCL39 osservata in Australia: l’ammissione di Lando Norris al termine della giornata smaschera i limiti della vettura papaya 2025.
Se Oscar Piastri ha mostrato uno smalto da seconda fila, distante poco meno di un decimo dal poleman Hamilton, lo stesso non si può dire per il compagno di team Lando Norris. L’inglese della McLaren ha mostrato un risentito broncio al termine delle qualifiche Sprint del venerdì di Shanghai: la MCL39 è veloce, ma instabile e guidarla richiede un’eccezionale precisione e una minuziosa attenzione. Per il classe ’99 britannico, piazzatosi sesto in SQ3 a mezzo secondo dalla pole Sprint, questo è “semplicemente troppo difficile” da fare.
GP Cina: la McLaren è “troppo difficile da guidare”, ammette Norris
“Abbiamo faticato un po’ di più, non siamo stati semplicemente abbastanza veloci”, ha ammesso un cupo Lando Norris. Il leader del mondiale ha amesso: “Ho faticato molto con la macchina. Le nostre difficoltà sono venute alla luce ancor più chiaramente oggi”, ha spiegato il #4. “Nulla di più, ho fatto onestamente troppi errori, ma è una vettura troppo difficile da guidare.”
Tra i responsabili dell’ultimo giro abortito in SQ3 c’è un bloccaggio alla penultima curva. Fatale la staccata al tornante al termine del principale rettilineo di Shanghai: “Abbiamo fatto fatica con i bloccaggi all’anteriore e abbiamo sofferto molto il vento in coda nell’ultima curva. Sia io che che Oscar abbiamo faticato, ma io chiaramente un po’ di più.”
Il resto del weekend chiamerà Norris ad un miglioramento e Lando si dice pronto all’impresa, anche se fare miracoli sembra essere complicato: “Tocca a me. Non posso rendere la vettura perfetta, ma ho spinto un po’ troppo. Penso che la macchina sia ancora competitiva e in una buona finestra, ma forse non per ottenere la pole. Possiamo però decisamente fare qualche passo avanti.”
L’alfiere inglese della scuderia di Woking scatterà in terza fila, dalla sesta piazzola, nella Sprint del sabato, poi sarà caccia alla pole. La McLaren numero 81 del compagno Piastri ha dimostrato di poter insidiare la pole position, a differenza del britannico, troppo spesso impreciso nei propri giri lanciati.
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