F1, lo smacco di Verstappen alla McLaren: il pilota può ancora battere la macchina

Dopo aver messo alle corde Lando Norris in condizioni meteo variabili a Melbourne nel GP d’Australia, Max Verstappen fa saltare il banco e conquista una clamorosa pole position a Suzuka per il Gran Premio del Giappone 2025, terzo appuntamento stagionale del Mondiale di Formula Uno. Il fuoriclasse olandese della Red Bull ha rovinato in extremis la festa McLaren, che pregustava una comoda prima fila tutta papaya grazie alla superiorità tecnica attuale della MCL39.

I due piloti del team di Woking in effetti avevano dimostrato a turno tra Q1 e Q2 di poter fare il vuoto sul resto della concorrenza, ma nell’ultimo time-attack del Q3 Norris e Oscar Piastri non sono stati impeccabili gettando alle ortiche una pole che sembrava ormai scontata. La coppia papaya ha lasciato un piccolo spiraglio aperto e Verstappen ne ha approfittato con un giro impressionante, beffando Lando per soli 12 millesimi e tornando davanti a tutti in qualifica per la prima volta dal GP d’Austria del 2024.

Il quattro volte campione del mondo ha un feeling speciale con l’iconico circuito giapponese, come dimostrano le tre vittorie collezionate dal 2022 al 2024 sempre partendo dalla pole position, ma la prestazione odierna può essere considerata una delle migliori nell’arco della sua carriera in F1. Max ha guidato sopra i limiti della RB21, tirandone fuori tutto il potenziale e riuscendo così a battere la macchina più competitiva della griglia.

Un exploit possibile in condizioni estreme (vedi la gara di Melbourne) o su un singolo giro di qualifica (come il Q3 di oggi), ma difficilmente ripetibile in una gara lineare sull’asciutto. La superiorità della McLaren dovrebbe infatti emergere in maniera più evidente sulla lunga distanza grazie ad una gestione delle gomme più efficace, tuttavia la pioggia prevista domani potrebbe rimescolare le carte in tavola dando una mano a Verstappen e complicando i piani della scuderia inglese.