F1 | La rivelazione di Herbert: “Ottavo per Hamilton in Ferrari possibile”, ecco la chiave per il successo

L’ex pilota di F1 Johnny Herbert rivela le motivazioni per cui Lewis Hamilton riuscirà ad adattarsi molto velocemente alla nuova Ferrari SF25 e conquistare l’ottavo titolo

La nuova stagione di Formula 1 è finalmente alle porte. Da domani, lunedì 10 marzo, comincerà ufficialmente la prima “Race Week” e l’attesa è tanta. I dubbi su questo nuovo anno sono ancora tanti: nessuno può dire chi sarà realmente il favorito, se ci sarà un dominio, e se il sette volte campione del mondo riuscirà ad essere competitivo con la rossa. Su questo ultimo fattore interviene Johnny Herbert che rivela le motivazioni per cui Hamilton sarà da subito veloce a bordo della Ferrari SF25.

Come sono andate le prime stagioni del numero 44 in un team nuovo? Andiamo a vedere. Il debutto del 2007 con la McLaren è stato a tutti gli effetti un vero e proprio successo. Sin dai primi appuntamenti si è dimostrato al passo di un due volte campione del mondo come Fernando Alonso. Al debutto, infatti, riesce a finire sul gradino più basso del podio. Solo quattro le occasioni in cui Hamilton non è finito a podio, cinque se ci mettiamo l’erroraccio in Cina che, probabilmente, gli ha costato il mondiale.

Il secondo grande debutto è stato quello del 2013 con Mercedes che però non è andato nello stesso modo, anche per inferiorità della vettura. A fine anno ci saranno quattro terzi posti e una sola vittoria che lo mettono al quarto posto, davanti comunque al compagno Nico Rosberg.

E in Ferrari? Come è stato il debutto di Hamilton? Arrivando a Maranello Lewis si è trovato una situazione nettamente diversa. Team italiano con modalità di lavoro completamente diverse da quelli inglesi, Power Unit Ferrari, filosofia del progetto opposta. Proprio per questo, nei suoi primi giri a Fiorano, si sono visti alcuni errori: non sono mancate perdite del posteriore e bloccaggi.

L’apprendimento continua a Barcellona con la SF23 dove però succede la peggio. Hamilton perde la vettura ad altissima velocità andando a picchiare violentemente contro le barriere. Test finiti. Da lì si vola in Bahrain, dove finalmente si scende in pista con la nuova monoposto. Nelle tre giornate il pilota inglese ha dimostrato un ottimo feeling con la SF25. Non ha commesso errori, guida pulita e tempi alla pari del compagno di squadra.

Proprio su questo è intervenuto l’ex pilota di Formula 1 Johnny Herbert che, parlando a CasinoApps.com, ha spiegato i motivi per cui Hamilton si adatterà molto velocemente alla Ferrari. “Si è adattato molto rapidamente. Quando sei al livello in cui Lewis è stato per anni, non ci vuole molto per ambientarsi. Questo è ciò che ha dimostrato fino ad ora. La macchina inoltre, sembra piuttosto guidabile“. 

“Penso che assomigli di più a ciò che Lewis ha sempre cercato. Gli piace un anteriore molto reattivo, ed è proprio quello con cui ha avuto difficoltà in Mercedes dove aveva molto sottosterzo. Sembra che la Ferrari abbia l’anteriore più preciso, il che lo potrà avvantaggiare nella conquista dell’ottavo titolo. Penso che sia assolutamente possibile che accada“.

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*Foto in copertina, credits: Scuderia Ferrari

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