F1 | Hamilton e la SF-25: “Australia non veritiera, purtroppo non abbiamo centrato la finestra giusta”
F1 Hamilton SF-25 – L’esordio di Lewis Hamilton in Ferrari non ha rispettato le aspettative, con il Gran Premio d’Australia

F1 Hamilton SF-25 – L’esordio di Lewis Hamilton in Ferrari non ha rispettato le aspettative, con il Gran Premio d’Australia che si è rivelato più complesso del previsto per il pilota britannico. Il sette volte campione del mondo era consapevole delle difficoltà legate all’adattamento alla SF-25, ma il decimo posto finale, unitamente a una strategia poco efficace e a una monoposto meno competitiva del previsto, ha reso il fine settimana di Melbourne tutt’altro che soddisfacente.
Hamilton e la SF-25
Analizzando la sua gara, l’ex Mercedes ha sottolineato le difficoltà incontrate nelle mutevoli condizioni meteorologiche offerte dalla domenica australiana: “È stata una giornata dura. Essere in quelle condizioni per la prima volta sotto la pioggia, su questa macchina e con questa power unit, con tutte le funzioni dello sterzo da gestire e le comunicazioni nuove con gli ingegneri, è stata una sfida enorme. È un peccato perché speravo in qualcosa di più. Ho tenuto duro finché potevo, a un certo punto ci eravamo trovati in una posizione in cui lottare per il podio restando fuori, però poi è arrivata ancora più pioggia e la situazione è peggiorata”.
Il nodo prestazioni in Australia
Il rendimento della SF-25, però, non ha convinto, visto che prestazioni generali – sia in qualifica che in gara – sono stati inferiori alle aspettative. Tuttavia, Hamilton ha voluto ridimensionare le preoccupazioni, evidenziando come le principali difficoltà tra sabato e domenica siano state provocate dalla mancata ottimizzazione della finestra di utilizzo del pacchetto: “Prestazioni peggiori del previsto? No, non abbiamo portato la macchina nella finestra, ma non penso che la macchina sia così lontana. Anche in qualifica, non penso che siamo riusciti a estrarre le prestazioni della vettura”.
L’attenzione si sposterà adesso sulla prossima tappa del mondiale in Cina, appuntamento cruciale per verificare se la compagine di Maranello sarà in grado di reagire e dimostrare il vero potenziale della SF-25. La scuderia di Maranello dovrà lavorare su assetto e strategie per offrire ai propri piloti una monoposto più competitiva, lasciandosi alle spalle le difficoltà incontrate a Melbourne.