F1 GP Giappone | Gran gara di Antonelli: “Riesco a gestire sempre meglio la macchina”
E’ stato certamente uno dei migliori in pista Andrea Kimi Antonelli, sesto nel Gran Premio del Giappone alla prima in

E’ stato certamente uno dei migliori in pista Andrea Kimi Antonelli, sesto nel Gran Premio del Giappone alla prima in assoluto a Suzuka in carriera. Il pilota della Mercedes ha gestito benissimo sia le gomme medie che le hard nel finale, con un ritmo impressionante e che gli ha permesso di agganciare duo Leclerc/Russell, e con qualche giro in più, avrebbe avuto anche la chance di sorpassarli. Per alcuni giri, complici le soste degli altri, è stato anche al comando davanti a Hamilton, il più giovane di sempre a farlo in un GP, battendo per pochi giorni Max Verstappen. Il bolognese sta crescendo a vista d’occhio, e il suo compagno di squadra deve iniziare davvero a guardarsi le spalle.
“È stata una bella gara e sono soddisfatto della prestazione e del passo che siamo riusciti a mostrare, soprattutto con le gomme hard – ha detto Kimi. Una volta entrato in aria libera, il ritmo è migliorato molto e sono riuscito ad allungare lo stint con le medie, gestendo bene la situazione. Nell’ultima parte di gara mi sentivo davvero a mio agio, potevo spingere di più e giocare con la macchina: è una sensazione davvero positiva. Guidare in testa per alcuni giri è stato emozionante, così come diventare il pilota più giovane nella storia della Formula 1 a farlo. Ma non mi sono distratto: ho continuato a restare concentrato sul mio ritmo”.
“Quando mi hanno detto che ero il più veloce in pista, quasi non ci credevo. Vedevo che mi avvicinavo ai piloti davanti e ci ho creduto fino all’ultimo, ma purtroppo non sono arrivato in tempo. È stato un buon weekend nel complesso. Suzuka è una pista fantastica e, giro dopo giro, ho sentito di averla capita sempre meglio. Sto costruendo esperienza ogni volta che salgo sulla W16, capisco di più le gomme e i limiti della macchina, soprattutto al sabato, dove possiamo ancora migliorare. Ora testa al Bahrain, una pista che conosco meglio. Speriamo di riuscire a fare una qualifica più solida e poi giocarcela in gara per posizioni ancora più avanti”.