F1 GP Bahrain | Sainz: “Non potete aspettarvi il miglior Carlos su una Williams all’inizio”
È iniziato ufficialmente il weekend del Gran Premio del Bahrain. La quarta prova del mondiale 2025 di Formula 1 si

È iniziato ufficialmente il weekend del Gran Premio del Bahrain. La quarta prova del mondiale 2025 di Formula 1 si apre come di consueto con la conferenza stampa del giovedì. Tra i piloti presenti anche Carlo Sainz: l’ex driver della Ferrari non ha ancora conquistato punti con la Williams, sua nuova squadra, mentre Albon è riuscito a racimolare qualcosa nelle prime tre gare del campionato, finendo sempre in top ten e racimolando ben 18 punti. Lo spagnolo deve prendere confidenza con la nuova dimensione, e sa di dover adattare la sua guida a una monoposto completamente diversa rispetto a quella che aveva a disposizione fino a qualche mese fa.
“Non potete aspettarvi il miglior Sainz su una Williams all’inizio – ha detto lo spagnolo. Se lo pensate, non capite questo sport. Però, nelle ultime due gare, la velocità c’era. In Cina è stato un weekend un po’ negativo, ma in Australia e Giappone sono stato abbastanza veloce, nonostante la macchina nuova. Ora dobbiamo fare meno errori e migliorare in termini di velocità, perché credo che si possa crescere. Se mettiamo insieme un weekend completo, i risultati arriveranno. Guidare su un circuito dove abbiamo già testato è utile”.
Sainz: “Differenze sostanziali tra Ferrari e Williams”
“In Cina e a Suzuka è stato più difficile da questo punto di vista. So che molti si aspettavano che fossi subito veloce, ed è un bene, ma io sapevo che sarebbe stata dura, soprattutto con un compagno come Albon che è veloce. Sto facendo il mio lavoro, i risultati arriveranno. A volte sei veloce ‘naturalmente’ e capisci subito come gestire la macchina. Così è successo nei test, poi in Australia il bilanciamento è cambiato, e lo stesso nelle gare successive. A volte mi sono sentito un po’ bloccato, rispetto a ciò che facevo prima. Cerchi di trovare quel decimo in più, rivedi i dati, ma bisogna riaffrontare tutto il processo per capire. Serve tempo. Detto ciò, sono calmo e soddisfatto”.
“Le differenze tra la Williams e la Ferrari? Lì c’era un certo bilanciamento e la frenata era diversa. Qui devi adattarti e ‘disimparare’ alcune cose. Cerchi di non seguire quella ‘memoria muscolare’ che avevi prima, ma considerando quanto è tutto nuovo e l’andamento di questa stagione, non è un brutto inizio. Ora devo fare tutto bene, e il Q2 è diventato il giro della vita. I piccoli dettagli sono cruciali. Sono molto fiducioso nella crescita della macchina, c’è ancora tanto margine. Il lavoro fatto in fabbrica e i progressi rispetto all’anno scorso ci stanno portando nella giusta direzione, e questo mi motiva sempre di più. Voglio andare a punti, e so che succederà”.