F1, George Russell: “Prima delle qualifiche avrei firmato per il terzo posto, ora no…”
George Russell mastica amaro al termine delle qualifiche del Gran Premio dell’Arabia Saudita, quinto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025. Nello splendido scenario del circuito cittadino di Jeddah il pilota del team Mercedes ha messo in mostra una W16 in ottima forma, tanto da sfiorare la pole position, mancando la per pochi centesimi. Il miglior […]

George Russell mastica amaro al termine delle qualifiche del Gran Premio dell’Arabia Saudita, quinto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025. Nello splendido scenario del circuito cittadino di Jeddah il pilota del team Mercedes ha messo in mostra una W16 in ottima forma, tanto da sfiorare la pole position, mancando la per pochi centesimi.
Il miglior tempo lo ha piazzato Max Verstappen in 1:27.294 con 10 millesimi di vantaggio su Oscar Piastri. Seconda fila proprio per George Russell a 113 millesimi, mentre Charles Leclerc centra la quarta posizione a 376 millesimi. Quinta per Andrea Kimi Antonelli a 572 millesimi, sesta per Carlos Sainz a 870, mentre non va oltre la settima posizione Lewis Hamilton a 907. Ottava posizione per Yuki Tsunoda a 910 millesimi, nona per Pierre Gasly a 1.073 mentre completa la quinta fila Lando Norris finito a muro nella Q3.
Al termine del sabato sulla pista saudita il pilota del team di Brackley ha analizzato quanto avvenuto in pista: “Onestamente prima della sessione forse avrei firmato per una terza posizione ma vedere che siamo arrivati così vicini, fa aumentare il rimpianto. Ad ogni modo sono contento di quanto fatto, abbiamo chiuso a breve distanza da un Max Verstappen clamoroso”.
Il pilota inglese prosegue nel suo racconto: “Su circuiti simili, da alta velocità, sappiamo che non abbiamo il passo della McLaren. Max Verstappen è sempre incredibile c’è poco da dire. La sessione? Sinceramente è stata complicata per la bandiera rossa di Lando Norris. Sapevamo di avere a disposizione un solo giro ma, ad ogni modo, sono contento di quanto fatto”.