F1 – Ferrari in crisi a Melbourne? Ecco perché il setup sbagliato ha rovinato tutto !

Ferrari F1 – Dopo il deludente Gran Premio d’Australia, molti tifosi si stanno chiedendo: cosa è andato storto per la Rossa ? Il team di NewsF1 ne ha parlato con l’ingegner Riccardo Romanelli, nella nuova puntata di RaceTech, disponibile sul canale YouTube di News Formula 1.

Setup sbagliato e parco chiuso: Ferrari F1 in trappola

Secondo Romanelli, il problema principale per Ferrari è stato il setup vettura: già dal Q3, le Rosse sembravano in difficoltà, e questo si è trascinato in gara. La situazione è aggravata dal regolamento del parco chiuso, che impedisce modifiche al setup dopo le qualifiche. “Ferrari non era a posto già in qualifica, e questo ha compromesso la gara”, ha spiegato Romanelli.

Molti hanno ipotizzato che il team abbia alzato la vettura per evitare danni al pattino, ma l’ingegnere non crede a questa teoria: “Ci sono tanti modi per evitare il grounding eccessivo, non serve alzare l’auto come ultima risorsa. Si può lavorare su rigidezza verticale, packers e altri elementi del setup”.

McLaren irraggiungibile, Red Bull in difficoltà, e Ferrari F1 dietro anche a Mercedes e Williams

Durante la gara, iniziata con pneumatici intermedi, la McLaren ha mostrato un passo impressionante, con tempi sul giro inavvicinabili. Nemmeno Verstappen, pur tentando di resistere, è riuscito a rimanere vicino. “Leclerc non è riuscito a impensierire Mercedes, e Hamilton non poteva attaccare la Williams. Questo dimostra quanto fosse fuori fase la Ferrari”.

Romanelli è netto: “In condizioni normali, Ferrari non avrebbe potuto attaccare McLaren. Ma vedere una Rossa non in grado di superare nemmeno la Williams è un campanello d’allarme evidente.”

Scelte strategiche discutibili: perché le hard?

Molti sono rimasti sorpresi dalla scelta della gomma hard nel finale, compreso Romanelli: “Con pochi giri al termine, la gomma gialla sarebbe stata più efficace. Inoltre, la tempistica dei pit stop ha causato problemi, come il testacoda di Leclerc e il ritardo di Hamilton, che ha perso secondi preziosi”.

Critiche ingiuste? Le parole degli esperti

Dopo il weekend disastroso, alcuni tifosi e commentatori hanno iniziato a parlare di stagione da dimenticare, ma Romanelli invita alla calma: “Un errore di setup non giustifica tutto il distacco? Forse, ma non è da escludere. La Ferrari ha modificato molte aree della vettura rispetto al 2023, e queste novità vanno comprese e ottimizzate.”

Anche l’ingegnerissimo Mazzola ha detto la sua in una recente intervista su News Formula 1, sottolineando che una gara storta non significa che il progetto sia fallito. La risposta definitiva? La darà il prossimo GP in Cina.

Conclusione: Ferrari può rialzarsi?

Il verdetto dell’Australia è chiaro: Ferrari ha sbagliato il setup e l’ha pagata cara. Ma la stagione è lunga, e come ha detto Romanelli: “Aspettiamo la Cina per capire se è stato solo un episodio o se c’è qualcosa di più profondo”.

Ferrari in crisi dopo Melbourne? | RaceTech analizza il setup sbagliato e la sfida con McLaren

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