Eurocamera: sì al sostegno al piano per il riarmo dell'Ue. Il Pd si spacca
Passa testo sulla Difesa, 419 si, 204 contrari e 46 astenuti. Undici dem astentuti, 10 favorevoli

Roma, 12 marzo 2025 – Via libera dall'Eurocamera con 419 voti a favore, 204 contrari e 46 astenuti al testo su Libro Bianco sul futuro della difesa europea che invita l'Ue ad agire con urgenza per garantire la propria sicurezza, chiede che le risposte ai rischi esterni siano "simili a quelle in tempo di guerra" e "accoglie con favore il piano ReArm Europe, proposto il 4 marzo 2025 dalla presidente della Commissione" Ursula von der Leyen. Bocciato invece l'emendamento dei Conservatori e riformisti, presentato da tre deputati di Fratelli d'Italia, che chiedeva il cambio del nome del piano in ‘Defend Europe’; l'emendamento ha ricevuto 97 voti a favore, 517 contrari e 56 astenuti. Tregua in Ucraina, Zelensky: “Vogliamo la pace”. Ma la Russia prende tempo. Usa: “Oggi contatti con Mosca”. Non si esclude telefonata Putin-Trump
Chi si è astenuto nel Pd
La delegazione del Pd si è divisa sul voto: 11 astenuti, 10 favorevoli, nessun contrario. Hanno votato sì: Stefano Bonaccini, Antonio Decaro, Giorgio Gori, Elisabetta Gualmini, Giuseppe Lupo, Pierfrancesco Maran, Alessandra Moretti, Pina Picierno, Irene Tinagli e Raffaele Topo. Astenuti: Nicola Zingaretti, Annalisa Corrado, Alessandro Zan, Brando Benifei, Dario Nardella, Matteo Ricci, Sandro Ruotolo, Camilla Laureti e gli indipendenti eletti nelle liste Pd Cecilia Strada e Marco Tarquinio. Annunziata, che dai tabulati risulta favorevole, ha corretto il voto dal sì all'astensione.
Il voto dio Fratelle d’Italia
Gli eurodeputati di Fratelli d'Italia, a quanto si apprende, hanno votato a favore della risoluzione sul libro bianco sulla difesa Ue. La delegazione si è invece astenuta sull'altra risoluzione, quella sull'Ucraina, per sottolineare la presa di distanza con un testo che, a loro giudizio, non tiene conto delle novità delle scorse ore e finisce - ha spiegato da Nicola Procaccini in Aula - "per scatenare odio verso gli Usa invece di aiutare l'Ucraina".