Edoardo Bove ospite a Sanremo 2025: il malore a dicembre, oggi come sta?
Il giocatore della Fiorentina, in ripresa dopo il malore del dicembre scorso, è stato chiamato da Carlo Conti per presentare uno dei cantanti

Edoardo Bove è tra gli ospiti del Festival di Sanremo 2025. La notizia, che è iniziata a circolare da alcuni giorni, ha trovato conferma il 9 febbraio. Ad ufficializzare la presenza del giocatore della Fiorentina al Festival è stato lo stesso Carlo Conti, conduttore e direttore artistico del Festival. “L’ho chiamato chiedendogli se gli facesse piacere venire a trovarci al Festival. Mi ha subito detto sì” ha spiegato all’Ansa il direttore artistico. Bove è quindi all’Ariston nella serata della finale.
Edoardo Bove a Sanremo 2025, orario
Il calciatore è sul palco dell’Ariston intorno alle 23:45. Insieme a Carlo Conti, presenta Elodie, ventesima cantante in gara.
Edoardo Bove: malore
Il giocatore della Fiorentina è stato protagonista lo scorso 1° dicembre di un malore in campo mentre si stava giocando Fiorentina-Inter. L’episodio, rimasto indelebile nelle menti degli spettatori presenti allo stadio e anche di chi era a casa, sarebbe al centro dell’ospitata al Festival.
Al diciassettesimo minuto di gioco della partita, infatti, Bove si accascia a terra tra la paura e lo smarrimento dei compagni in campo. Viene portato via in ambulanza e solo lì, grazie al defibrillatore, mostra i primi segnali di ripresa e inizia a respirare autonomamente. Al Careggi rimane per dodici giorni, nei quali viene sottoposto a numerosi accertamenti per cercare di appurare le cause del malore.
Edoardo Bove, come sta?
Nel frattempo gli viene impiantato tramite un intervento un defibrillatore sottocutaneo. Il giocatore a seguito di questo intervento non può più portare avanti la propria attività agonistica. Così Edoardo Bove è passato a trascorrere gli allenamenti della sua squadra come parte dello staff di collaboratori dell’allenatore Raffaele Palladino.
Anche in panchina, in occasione del recupero proprio di quel Fiorentina-Inter che non si finì mai di giocare, è stato di supporto per i compagni. Ora ha accettato anche l’invito di Carlo Conti a salire sul palco dell’Ariston nel corso di una delle cinque serate del Festival. D’altra parte a un tifoso della Viola come il conduttore fiorentino sarebbe stata dura dire di no.