“È scivolato per farsi un selfie spettacolare, come era solito fare”: parla il fratello di Dylan Torsello, morto dopo essere caduto dall’ottavo piano

Un tragico volo nel vuoto dall’ottavo piano di un palazzo in via Primo Maggio a Cisterna di Latina è costato la vita a Dylan Torsello, 28 anni. Il fatto risale allo scorso 14 marzo. Inizialmente gli investigatori avevano ipotizzato un suicidio, ma ora la magistratura ha disposto l’autopsia per fare chiarezza sulle reali cause della morte. La famiglia del giovane ha escluso categoricamente il gesto volontario, e il fratello di Dylan, Manuel, hanno rotto il silenzio: “È scivolato per farsi un selfie spettacolare, come era solito fare”.

Secondo quanto riferito dai vicini, infatti, Dylan aveva spesso l’abitudine di scattarsi foto sul terrazzo condominiale, con il panorama di Cisterna sullo sfondo. I dettagli della vicenda emergono gradualmente. Il terrazzo da cui Dylan è caduto sarebbe lo stesso da cui, in passato, sono caduti e morti i suoi cani. I vicini di casa raccontano che il giovane era solito posizionarsi sulla terrazza per fotografarsi insieme ai suoi animali, usando come sfondo la città.

La caduta potrebbe essere stata causata da un momento di distrazione o da una perdita di equilibrio, mentre cercava di scattare una foto. Il giovane, infatti, aveva una passione per i selfie estremi, come dimostrano le numerose immagini che aveva condiviso sui social in cui si mostrava mentre immortalava il panorama dall’alto. Le indagini sono in corso e ora si attende l’esito dell’autopsia per fare chiarezza sull’incidente.

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