DoorDash taglia il traguardo: acquisita la società Deliveroo per 2,9 miliardi di sterline. I dettagli sull’operazione

Non più 2,7 miliardi di sterline come avevamo riportato sul magazine, bensì 2,9 miliardi. Questa è la cifra dell’accordo di acquisizione di Deliveroo, società UK del settore delivery che è stata inglobata dalla statunitense DoorDash. Come ha ricordato il Financial Times Deliveroo, dopo la quotazione in Borsa di quattro anni fa, stava affrontando un periodo di difficoltà. Nonostante il boom durante gli anni della pandemia il comparto è da tempo in un periodo di correzione e soltanto le realtà più strutturate sembrano poterlo affrontare.

Che cosa succede a Deliveroo dopo l’acquisizione da parte di DoorDash?

«Il gruppo allargato – sono le parole del Ceo di DoorDash Tony Xu – metterà insieme il solido playbook operativo di DoorDash con l’esperienza locale di Deliveroo per investire nell’innovazione e nell’esecuzione a un livello ancora più alto». Attiva in nove Paesi, Deliveroo ha subìto in particolar modo la concorrenza di Uber Eats. La società è stata fondata nel 2013 da Will Shu.

DoorDash ha finora operato negli Stati Uniti, in Canada, Australia e Nuova Zelanda. Le trattative erano in corso da tempo e, come riportato dalla stampa, i disaccordi riguardavano soprattutto la valutazione di Deliveroo. In Europa i competitor sono Just Eat e Uber Eats. La Gran Bretagna e l’Irlanda rappresentano il mercato più grande di Deliveroo (62% degli ordini nell’ultimo trimestre).

La chiusura dell’operazione segna per Deliveroo il delisting dalla Borsa. Non sono stati anni facili per il titolo che nel 2021 ha segnato uno dei peggiori debutti azionari. Ricordiamo che il 2025 è stato finora un anno notevole per il settore delivery: a febbraio la società di investimento olandese Prosus ha comunicato l’acquisizione di Just Eat Takeaway per 4,1 miliardi di euro.