Disastro italiano in Champions League: eliminate sia il Milan che l’Atalanta
Giornata davvero da dimenticare per l’Italia del calcio. Un disastro azzurro nel ritorno dei playoff di Champions League: eliminate due su tre delle squadre azzurre che potevano volare agli ottavi, resta solamente la Juventus che domani sfiderà il PSV (2-1 per i bianconeri all’andata) pronta a raggiungere l’Inter tra le migliori sedici in Europa. Nel […]

Giornata davvero da dimenticare per l’Italia del calcio. Un disastro azzurro nel ritorno dei playoff di Champions League: eliminate due su tre delle squadre azzurre che potevano volare agli ottavi, resta solamente la Juventus che domani sfiderà il PSV (2-1 per i bianconeri all’andata) pronta a raggiungere l’Inter tra le migliori sedici in Europa.
Nel tardo pomeriggio a San Siro il Milan andava a caccia della rimonta sul Feyenoord. Il pubblico di casa si è subito esaltato, con al rete dopo un minuto della nuova stella Santiago Gimenez: il messicano ha siglato il gol dell’ex che ha riequilibrato l’incontro dopo lo 0-1 dell’andata. Sembrava tutto mettersi per il meglio, invece una follia di Theo Hernandez: doppia ammonizione prima per un fallo assurdo a metà campo, poi per simulazione. Milan in 10, olandesi che prendono in mano la partita e trovano la rete al 73′ con Carranza che vale la qualificazione.
Serata che invece non ha sorriso all’Atalanta. Davanti al pubblico di casa i vincitori uscenti dell’Europa League dovevano rimontare l’1-2 dell’andata in casa del Brugge. I belgi però hanno trovato tre reti nel primo tempo, chiudendo la pratica (tanta sfortuna per i bergamaschi che non hanno concretizzato le occasioni avute). Servivano quattro reti per ribaltarla: Ademola Lookman appena entrato nella ripresa ne sigla una e si presenta poco dopo dal dischetto per portare il risultato sul 3-2, ma Mignolet lo ipnotizza e praticamente mette in cassaforte la sfida.