Disagi a Heathrow: a chi spettano i rimborsi. La Brexit complica tutto

Il blackout che ha colpito l’aeroporto di Heathrow, uno dei più trafficati d’Europa, ha causato enormi disagi per migliaia di passeggeri, con voli cancellati e deviati verso altri scali. Tuttavia, dal punto di vista economico, è importante sapere che, essendo l’incendio alla centrale elettrica una circostanza eccezionale e imprevedibile, le compagnie aeree non sono responsabili […] L'articolo Disagi a Heathrow: a chi spettano i rimborsi. La Brexit complica tutto proviene da Economy Magazine.

Mar 21, 2025 - 18:16
 0
Disagi a Heathrow: a chi spettano i rimborsi. La Brexit complica tutto

Il blackout che ha colpito l’aeroporto di Heathrow, uno dei più trafficati d’Europa, ha causato enormi disagi per migliaia di passeggeri, con voli cancellati e deviati verso altri scali. Tuttavia, dal punto di vista economico, è importante sapere che, essendo l’incendio alla centrale elettrica una circostanza eccezionale e imprevedibile, le compagnie aeree non sono responsabili per il disservizio. Di conseguenza, i passeggeri non avranno diritto a risarcimenti monetari, come i consueti rimborsi tra i 250 e i 600 euro previsti per i disagi causati da cause sotto il controllo delle compagnie.

LEGGI ANCHE Mercati incerti: pesano Heathrow e dazi

I diritti dei passeggeri

Nonostante ciò, i passeggeri hanno comunque diritti economici in termini di assistenza e riprotezione. Secondo il regolamento europeo 261, le compagnie aeree sono obbligate a offrire assistenza durante il tempo di attesa, che può includere pasti, bevande e, se necessario, pernottamenti, con il relativo trasferimento da e verso l’hotel. Spesso, però, le compagnie non adempiono a queste obbligazioni, lasciando i passeggeri a dover affrontare le spese direttamente. In tal caso, è consigliabile raccogliere tutte le ricevute, in modo da poter richiedere un rimborso successivo.

Il trasferimento su un altro volo

In termini di riprotezione, i passeggeri hanno diritto a essere trasferiti su un altro volo o, in alternativa, a ricevere il rimborso integrale del biglietto. Se le compagnie non offrono soluzioni praticabili o se il passeggero preferisce cercare autonomamente un volo alternativo, è possibile richiedere il rimborso della differenza, purché sia stata avviata una comunicazione scritta con la compagnia.

La Brexit complica il caso

Infine, la Brexit complica ulteriormente la questione. I voli in partenza dal Regno Unito non sono più automaticamente coperti dalle normative europee, ma restano tutelati i passeggeri che viaggiano su compagnie aeree europee. Per i voli operati da compagnie britanniche, come British Airways, i diritti dei passeggeri sono soggetti alla normativa del Regno Unito, che, seppur simile, potrebbe non offrire la stessa protezione economica delle leggi europee.

L'articolo Disagi a Heathrow: a chi spettano i rimborsi. La Brexit complica tutto proviene da Economy Magazine.