Dazi doganali: negli USA Logitech alza i prezzi fino al 25%
Le conseguenze dei dazi di Trump si fanno sentire. Logitech rivede a rialzo tutti i suoi prezzi (o quasi): per gli americani sarà un salasso.
Le conseguenze dei dazi di Trump si stanno già facendo sentire duramente su tutto il settore tech. A pagarne il prezzo sono i consumatori americani, che stanno già facendo i conti con prezzi significativamente più alti su un gran numero di device e accessori. Abbiamo già visto come le politiche commerciali della Casa Bianca abbiano portato il produttore di laptop Framework a sospendere la vendita di alcuni modelli entry-level, o di come abbiamo creato incertezza sul prezzo finale della Switch 2 negli USA e minaccino di colpire duramente perfino il settore dei giochi da tavolo.
Un'indagine approfondita di uno youtuber, corroborata dal sito Tom's Hardware USA, ha acceso i riflettori sul catalogo di Logitech, uno dei più grandi produttori di periferiche per il PC (e non solo). Il risultato è disarmante: i prezzi della quasi totalità dei prodotti del brand, con alcune eccezioni, sono aumentati vistosamente, senza un annuncio formale da parte dell'azienda.
LOGITECH COLPITA DAI DAZI: PREZZI ALLE STELLE
L'indagine condotta dallo YouTuber Cameron Dougherty non lascia spazio ad equivoci. Il peso dei dazi verso la Cina si sta già facendo sentire con prepotenza. Secondo quanto riportato, i modelli più popolari del catalogo Logitech sono tra i più colpiti. Il mouse MX Master 3S, ad esempio, è passato da 100$ a 120$, segnando un aumento del 20%, mentre la tastiera MX Keys S ha visto il suo prezzo salire a 130$, con una crescita del 18%. Particolarmente significativo il rincaro della K400 Plus Wireless Touch Keyboard, che ha registrato un salto da 27,99$ a 34,99$, un incremento che sfiora il 25%. Nonostante alcune eccezioni — come il mouse G Pro X Superlight che è sceso da 159,99$ a 149,99$ — il trend generale punta chiaramente verso l’alto.