David Speciale a Pupi Avati: "Celebriamo un talento poliedrico"
La presidente Detassis: "Grande autore e affabulatore. Ha raccontato il tempo. perduto della provincia".

Il regista Pupi Avati (86 anni) riceverà il Premio alla Carriera nel corso della 70ª edizione dei David di Donatello. "L’Accademia del cinema italiano è onorata di consegnare il David alla Carriera a un talento poliedrico: regista, scrittore, sceneggiatore, musicista e produttore, in coppia inossidabile con il fratello Antonio – ha dichiarato la presidente e direttrice artistica, Piera Detassis –. Grande autore e affabulatore, ha raccontato il tempo perduto della provincia, con le sue pigrizie, le ferocie e gli spaventi, il soffio spaventoso dei mostri immaginati da ragazzo nelle campagne, ma anche la voglia di riscatto e lo slancio nell’inseguire i propri sogni".
Creatore indiscusso del gotico padano con La casa delle finestre che ridono (’76), fino ai recenti Il signor Diavolo (2019) e L’orto americano (2024), Avati si è immerso con incanto e magia nell’autobiografia emiliana. Scavando nell’inconscio piccolo borghese e rurale, traendo segnali di umanità dalle vite grigie ed esaltando, con ruoli sorprendenti e la sua grazia d’autore, gli attori che dirigeva.