Cremlino nega raid su Chernobyl, 'provocazione di Kiev'
Lo afferma il portavoce Peskov

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha negato che la centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, sia stata colpita in un bombardamento russo, affermando che si tratta di una "provocazione" di Kiev. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.