Consulenti, una breve guida per scegliere l’azienda giusta
“Qualche volta capita che l’obiettivo che ci siamo posti sia quello più adatto a noi, ma in qualche modo non lo si raggiunga con soddisfazione. Perché? Il passaggio da bancario a consulente finanziario rappresenta una svolta professionale importante, capace di offrire indipendenza, crescita e gratificazione economica. Tuttavia, scegliere la giusta azienda con cui intraprendere questo... Leggi tutto

“Qualche volta capita che l’obiettivo che ci siamo posti sia quello più adatto a noi, ma in qualche modo non lo si raggiunga con soddisfazione. Perché? Il passaggio da bancario a consulente finanziario rappresenta una svolta professionale importante, capace di offrire indipendenza, crescita e gratificazione economica. Tuttavia, scegliere la giusta azienda con cui intraprendere questo percorso è un elemento cruciale per determinare il reale successo di questo passaggio. Come spesso capita, quando si prendono decisioni affrettate o basate su criteri sbagliati, si può arrivare a risultati deludenti”. Roberto Di Mario, area manager e talent recruiter di Banca Widiba, ha condiviso su LinkedIn una interessante riflessione sull’argomento.
“Nella mia esperienza ho potuto constatare che uno degli errori più comuni è quello di non comprendere appieno il modello di business della nuova realtà. Se spesso capita che il passaggio sia dettato da una ricerca di maggior autonomia, è altrettanto vero che alcune aziende promuovono un’apparente indipendenza, ma di fatto impongono vincoli più o meno stringenti sulla gestione dei clienti e sulle soluzioni di investimento.
Domanda di riflessione: La nuova azienda mi permetterà di operare realmente in autonomia o avrò comunque delle limitazioni operative?
La contropartita economica è un elemento rilevante della ricerca della libera professione, ma una decisione basata solo sugli incentivi economici può rivelarsi miope. È fondamentale verificare la solidità patrimoniale, la reputazione dell’azienda e la qualità del supporto fornito. Perché una banca o rete solida e ben strutturata garantisce stabilità e investe continuamente nella crescita dei propri consulenti.
Domanda di riflessione: Quali sono le opinioni di altri consulenti che lavorano già in questa azienda? Quali garanzie offre per il mio futuro professionale?
Un consulente finanziario per avere successo ha bisogno anche di strumenti digitali efficienti per operare con rapidità ed efficacia. Piattaforme evolute, CRM intuitivi e strumenti di analisi finanziaria avanzati fanno la differenza nella gestione del portafoglio clienti. Strumenti efficaci che liberino spazio alla gestione della relazione con i propri clienti.
Domanda di riflessione: La tecnologia messa a disposizione dall’azienda mi aiuterà a lavorare meglio e a offrire un servizio eccellente ai miei clienti?
Passare alla consulenza finanziaria significa poter costruire un portafoglio clienti personale, con relazioni basate sulla fiducia e sulla continuità. Tuttavia, può capitare che alcune aziende pongano limitazioni sulla clientela, imponendo ad esempio restrizioni sulla tipologia di clienti acquisibili o vincolandoli in caso di eventuale uscita
Domanda di riflessione: L’azienda mi permette di costruire e mantenere un portafoglio clienti nel lungo termine senza vincoli eccessivi?
Lo diciamo tutti i giorni: il mondo evolve e cambia. E per ricordare De Filippo, “gli esami non finiscono mai”. Un errore che spesso viene fatto è quello di trascurare e sottovalutare la qualità della formazione offerta. Il mondo della consulenza finanziaria è dinamico e competitivo: aggiornamento continuo, corsi di specializzazione e un solido affiancamento iniziale sono fondamentali per costruire un’attività di successo.
Domanda di riflessione: L’azienda investe nella mia crescita professionale con programmi di formazione strutturati e aggiornati?
Lo sappiamo bene, l’ambiente in cui lavoriamo influisce direttamente sulla nostra motivazione e sulle nostre performance, così come sulla qualità della nostra vita. Un’azienda con una cultura improntata alla meritocrazia, all’innovazione e alla centralità del cliente offre maggiori opportunità di crescita e soddisfazione professionale.
Domanda di riflessione: Mi riconosco nei valori e nella visione dell’azienda? L’ambiente favorisce la collaborazione e lo sviluppo professionale?
Infine, ma non meno importante, è necessario analizzare il modello di remunerazione. Concentrarsi solo sulla parte fissa o sugli incentivi iniziali, senza considerare la sostenibilità economica nel lungo termine può essere un errore che andremo a pagare in futuro.
Domanda di riflessione: Il sistema di remunerazione è equo e premia la qualità del lavoro e la crescita nel tempo?
Tre errori da evitare nella valutazione di un’azienda
- Dare troppa importanza al brand È così importante il brand quando vendiamo tutti prodotti uguali di case terze?
- Focalizzarsi solo sugli economics iniziali Gli incentivi di ingresso sono allettanti, ma sono sostenibili nel lungo periodo?
- Sottovalutare il supporto tecnologico L’azienda offre strumenti adeguati per migliorare l’efficienza e la produttività?
Di fatto, il passaggio da bancario a consulente finanziario può essere un’opportunità straordinaria, ma si tratta di una scelta importante che va affrontato con consapevolezza e un’analisi approfondita. Una valutazione attenta degli aspetti di cui ho trattato qui oggi ti aiuterà a fare una scelta informata e supportata da elementi chiari, così da evitare errori che potrebbero compromettere il tuo successo professionale. Scegliere la giusta azienda per le tue caratteristiche significa investire nel proprio futuro, puntando su autonomia, crescita e soddisfazione personale. Il cambiamento fa paura, ma il vero rischio è rimanere immobili mentre il mercato evolve”.