Concorso Agenzia Entrate: aperto nuovo bando per 350 funzionari

Concorso AdE 2025 per assunzione di funzionari fiscali: 350 posizioni a Milano e Roma, domande entro il 22 maggio, solo prova scritta e graduatoria.

Apr 23, 2025 - 14:24
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Concorso Agenzia Entrate: aperto nuovo bando per 350 funzionari

L’Agenzia delle Entrate assume tramite concorso 350 funzionari a tempo indeterminato, esperti in ambito giuridico tributario da destinare ad attività relative all’adempimento collaborativo e alla fiscalità internazionale.

Le domande sono già aperte: gli aspiranti candidati devono presentarla online entro il 22 maggio, attraverso il portale unico del reclutamento “inPA”.

La procedura di selezione prevede una prova scritta sulla base della quale viene compilata una graduatoria. Il calendario sarà pubblicato dall’AdE il 23 giugno.

Le posizioni riguardano le sedi di Milano e Roma. L’assunzione prevede un periodo di prova di quattro mesi ed il funzionario deve restare nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni.

Concorso Agenzia Entrate: 350 posizioni aperte

L’Agenzia delle Entrate cerca funzionari giuridico-tributari per seguire specifiche attività che riguardano il regime di adempimento collaborativo. Le figure professionali che l’AdE seleziona tramite questo bando di assunzione, curano le istanze di ammissione al regime, effettuando preliminari controlli sulla sussistenza dei requisiti, inclusa l’analisi sul sistema di controllo del rischio fiscale (TCF); garantiscono un monitoraggio costante sull’adeguatezza del sistema; definiscono in contraddittorio la mappa dei rischi; eseguono verifiche periodiche, coordinano le attività di risk analysis; definiscono gli indirizzi operativi per l’esecuzione dei controlli.

In materia di fiscalità internazionale, inoltre, i nuovi assunti cureranno i rapporti con le multinazionali aderenti al progetto ICAP (International Compliance Assurance Programme) in materia di transfer pricing e il dialogo preventivo con le imprese residenti all’estero nell’ambito della “Procedura di cooperazione e collaborazione rafforzata”.

Requisiti dei candidati

I candidati del concorso AdE devono avere una laurea in giurisprudenza o in economia e commercio conseguita nel vecchio ordinamento oppure una laurea specialistico o magistrale in una delle seguenti discipline: Giurisprudenza (22/S o LMG-01), Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S); Scienze dell’economia (64/S o LM-56); Scienze economico-aziendali (84/S o LM-77). Sono validi i titoli conseguiti all’estero per i quali è stata effettuata o è in corso la procedura di riconoscimento.

Altri requisiti: cittadinanza italiana, obblighi militari assolti, godimento diritto civili e politici, idoneità fisica all’impiego.

Competenze richieste

  • conoscenze ad elevato contenuto specialistico in materia tributaria;
  • capacità di lavoro in autonomia accompagnato da capacità gestionali, organizzative e professionali atte a consentire la gestione efficace dei processi affidati ed il conseguimento degli obiettivi assegnati;
  • conoscenza approfondita della lingua inglese;
  • problem solving;
  • impegno e affidabilità;
  • collaborazione e lavoro di squadra;
  • comunicazione;
  • organizzazione del proprio lavoro;
  • flessibilità.

Presentazione della domanda

La domanda va inviata compilando il form di candidatura sul Portale unico del reclutamento “inPA”, e versando una quota di partecipazione pari a 10 euro, seguendo le indicazioni della procedura. Il tutto, entro la scadenza fissata alle 23.59 del 22 maggio 2025. Nella domanda si indicano le proprie generalità, un indirizzo di posta elettronica certificata e il possesso dei requisiti richiesti.

Al termine della procedura viene inviata una ricevuta. Se il candidato invia molteplici domande, si considera valida solo l’ultima in ordine cronologico.

Prova d’esame e graduatoria

Il calendario d’esame della prova scritta sarà pubblicato il 23 giugno 2025 con valore di notifica sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate e sul Portale InPA.

La prova è articolata in due parti: un questionario a risposta multipla con domande su diritto tributario ed elementi di teoria dell’imposta, diritto civile e commerciale, diritto amministrativo, contabilità aziendale, elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati tributari. Quesiti a risposta multipla su casi pratici di natura tributaria: questa seconda prova è in inglese. Nel corso della prova scritta si procede anche all’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

La valutazione è in trentesimi, e s’intende superata con il punteggio di 21/30. Le graduatorie saranno pubblicate sul portale dell’Agenzia delle Entrate.