Cometa di Pasqua 2025 “disintegrata dal Sole”, il giallo di C/2025F2 (Swan)
Secondo l’astrofisico Masi "la luminosità non è più in linea con quella di una cometa in buona salute”. Tra pochi giorni la conferma delle osservazioni al telescopio

Roma, 19 aprile 2025 – Resterà deluso chi si preparava a osservare il passaggio della cometa di Pasqua sui cieli italiani. Contrariamente alle previsioni, ad accompagnare lo spettacolo delle Liridi, le stelle cadenti di primavera, non ci sarà la cometa C/2025F2 (Swan). Il suo piccolo nucleo si è probabilmente disintegrato. All'inizio di aprile il passaggio della cometa aveva sollevato grandi aspettative perché sarebbe stata probabilmente visibile a occhio nudo.
"Stando alle osservazioni al telescopio, la luminosità di questa cometa non è più in linea con quella di una cometa in buona salute: pare che si sia disintegrata nell'avvicinarsi al Sole", dice l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project. "In questi giorni – prosegue – la visibilità è fortemente compromessa dalla posizione della cometa, che nel cielo appare bassissima sull'orizzonte a Nord-Est poco prima dell'alba". Sarà possibile saperne di più tra qualche giorno, quando la cometa sarà visibile nel cielo della sera. "Solo allora – dice ancora Masi – avremo la conferma dell'ipotesi di disintegrazione del nucleo, che dalle immagini disponibili attualmente sembra abbastanza concreta".
Agli appassionati della volta celeste non resterà che ammirare lo sciame delle Liridi, chiamate così perché sembrano irradiarsi da una zona vicina alla costellazione della Lira. Il culmine dello spettacolo è atteso tra il 21 e il 22 aprile nelle ore che precedono l'alba. Per osservarle bisogna guardare verso Nord-Est, in direzione della stella Vega. "Nonostante la luminosità lunare nei giorni precedenti, nelle ore successive alla mezzanotte la luce della Luna inizia a svanire, permettendo una migliore visibilità e regalando agli osservatori una media di circa 12 meteore per ora", rileva l'Unione Astrofili Italiani sul suo sito. Le Liridi si generano quando la Terra, percorrendo la sua orbita, incrocia i frammenti lasciati dalla cometa C/1861 G1 Thatcher, che si avvicina al nostro pianeta ogni 415 anni.