Come creare un bilancio familiare e risparmiare senza rinunce
Come creare un bilancio familiare efficace, i consigli pratici per gestire entrate, spese e risparmi senza stress e migliorare la salute finanziaria di tutta la famiglia

Per Benjamin Franklin “un penny risparmiato è un penny guadagnato”. Ancora oggi questa frase risuona come un monito contro lo spreco e come un inno a una gestione consapevole delle risorse che si possiedono. In un periodo come quello che stiamo vivendo, caratterizzato da una forte incertezza economica e da rincari di ogni genere, creare bilancio familiare può essere uno strumento utile per tenere sotto controllo le entrate e le uscite. È come una fotografia della situazione economica domestica grazie alla quale si può sapere quanto denaro entra ogni mese e quanto ne esce. Per creare un bilancio familiare, non è necessario essere esperti di finanza, basta avere un po’ di costanza e voglia di capire come i propri soldi si muovono ogni mese. Vediamo come.
Perché è importante creare un bilancio familiare
Per gestire le proprie finanze con una maggiore tranquillità è utile creare un bilancio familiare. Lo scopo di quest’ultimo è infatti quello di tenere sotto controllo le spese così da evitare di spendere più di quello che si guadagna.
Un buon bilancio, però, non serve solo a tagliare le uscite ma anche ad organizzare le risorse per capire per che cosa si dovranno utilizzare quei soldi ogni mese e quali obiettivi si vogliono raggiungere.
In molti pensano che creare un bilancio familiare sia pressocché inutile ma invece è un modo pratico e flessibile per gestire al meglio il proprio denaro. Avere sotto controllo quest’ultimo, infatti, aiuta a sapere quando e come è possibile concedersi qualcosa senza rischiare di compromettere l’equilibrio finanziario della famiglia.
Quali sono gli aspetti da tenere sotto controllo
Se si decide di creare un bilancio familiare è importante tenere sotto controllo alcuni aspetti per poter fare delle scelte più serene ovvero:
- le spese fisse e variabili;
- gli obiettivi di risparmio;
- i debiti e le rate da pagare.
Che cosa sono le spese fisse e variabili
Quando si crea un bilancio la prima cosa da fare è quella di dividere le spese in due categorie: fisse e variabili. Le prime sono quelle che restano uguali tutto il mese come ad esempio l’affitto o l’abbonamento per i mezzi pubblici.
Le seconde, invece, sono quelle che cambiano di volta in volta come la spesa al supermercato, le bollette o la benzina.
Capire che c’è differenza tra le spese fisse e quelle variabili aiuta a sapere con precisione quanto si spende ogni mese e quanto è possibile risparmiare.
Gli obiettivi di risparmio
Il bilancio familiare non si crea soltanto per spendere di meno ma anche per ottenere qualcosa nel futuro. Ogni famiglia, infatti, dovrebbe capire il perché desidera mettere del denaro da parte, come ad esempio per una vacanza o per l’acquisto di un’automobile. Avere un obiettivo, sia esso a lungo o a breve termine, infatti, rende tutto più chiaro e motivante. A questo proposito, puoi consultare una guida su come risparmiare mese per mese per raggiungere il tuo obiettivo.
I debiti e le rate da pagare
Quando si crea un bilancio familiare è importante considerare se si ha un eventuale prestito in corso o se si hanno rate da saldare. Pagare tali debiti con regolarità, infatti, aiuterà a non accumulare interessi e a non avere problemi con la banca in futuro.
Come creare un bilancio familiare
Come spiegato, creare un bilancio familiare significa sapere quanti soldi entrano ed escono ogni mese in modo tale da poterli utilizzare al meglio. Per gestire il budget di una famiglia non è necessario essere esperti, basta solo un po’ di attenzione e seguire questi consigli:
- segnare il denaro che entra in casa ogni mese come il proprio stipendio e quello dei conviventi;
- segnare le spese che si effettuano mensilmente dividendole in fisse e variabili;
- fare il calcolo di quello che entra e quello che esce;
- decidere come risparmiare i soldi che avanzano;
- rivedere il proprio bilancio e tagliare le spese superflue.
Esempio di bilancio familiare
Il bilancio familiare è come una mappa che aiuta a capire da dove si parte e dove si vuole arrivare ogni mese in base al denaro che si possiede. Il trucco per raggiungere l’obiettivo che ci si pone è la costanza.
Ecco un esempio di compilazione di un bilancio di una famiglia di tre persone
Entrate mensili:
- stipendio genitore A di 1.500 euro;
- stipendio genitore B di 1200 euro;
- entrate extra, ad esempio per bonus o piccoli lavoretti, di 200 euro.
Il totale delle entrate mensili è di 2900 euro.
Spese fisse mensili:
- affitto di 600 euro;
- bollette luce, acqua e gas di 150 euro;
- internet e telefono di 50 euro;
- spesa alimentare di 300 euro;
- benzina per l’auto di 80 euro;
- assicurazione per l’auto di 70 euro;
- rata di prestito auto di 200 euro;
- spese scolastiche come la mensa e i materiali di 120 euro;
- trasporti pubblici di 80 euro;
- visite mediche e farmaci di 60 euro.
Il totale delle spese fisse mensili di 1700 euro circa.
Spese variabili:
- svago e tempo libero come una gita e il cinema di 40 euro;
- cena fuori casa e uscite di 80 euro;
- spese impreviste di 50 euro;
- abbigliamento per l’intero nucleo familiare di 70 euro.
Il totale delle spese variabili mensili è di 240 euro circa.
Il totale delle spese mensili sarà quindi di 1940 euro per cui rimarranno 960 euro che si potranno utilizzare ad esempio in questo modo:
- 280 euro per le spese extra;
- 200 euro per pagare le rate in corso;
- 300 euro per creare un fondo di emergenza o un salvadanaio.
Le app per creare un bilancio familiare
È possibile tenere sotto controllo le finanze di casa anche con l’ausilio della tecnologia. Esistono infatti numerose applicazioni di pianificazione finanziaria che aiutano a gestire al meglio il proprio bilancio. Grazie ad esse è possibile:
- registrare ogni spesa;
- suddividere le spese per categoria;
- visualizzare i grafici utili per analizzare le abitudini di consumo.
Ci sono inoltre delle app che offrono delle funzioni avanzate come:
- la possibilità di ricevere notifiche in tempo reale;
- il tracciamento degli obiettivi di risparmio;
- la possibilità di pianificare i pagamenti ricorrenti.
Tra le migliori app per gestire le proprie entrare e uscite, infine, ci sono:
- Money Manager Expense & Budget grazie alla quale si può registrare ogni spesa e analizzare i movimenti mediante grafici dettagliati;
- Daily Budget Original che calcola un budget giornaliero sostenibile inserendo reddito mensile e spese fisse;
- Google Wallet per chi desidera visualizzare il proprio bilancio con grafici a torta o altre rappresentazioni visive.