Coliseum ridefinisce il gaming competitivo con l’equità alimentata da Blockchain e un’integrazione Web3 senza soluzione di continuità
Il Cryptonomist ha avuto il piacere di intervistare il team dietro Coliseum, una piattaforma di gioco Web3 in rapida crescita.


Il Cryptonomist ha avuto il piacere di intervistare il team dietro Coliseum, una piattaforma di gioco Web3 in rapida crescita che ha già attirato oltre 2,5 milioni di giocatori attivi. In questa conversazione esclusiva, rivelano come il loro Guardian Network, l’onboarding senza soluzione di continuità e un nuovo fondo di investimento da $2M stiano rimodellando il futuro degli esports, rendendolo più equo, più trasparente e più coinvolgente che mai.
- Il gaming competitivo ha a lungo lottato con problemi come il cheating, il match-fixing e le ricompense ingiuste. Come sfrutta Coliseum la blockchain per risolvere questi problemi e creare un ecosistema più trasparente?
I bot, l’imbroglio e la manipolazione dei risultati hanno afflitto il gaming competitivo online per anni — e con centinaia di migliaia di tornei che si svolgono ogni giorno, sono più difficili che mai da monitorare. Al Coliseum, crediamo che la blockchain abbia un ruolo fondamentale nel ripristinare la fiducia. Al centro di ciò che stiamo costruendo c’è il Guardian Network: un
Struttura anti-cheat e livello di verifica che garantisce che ogni partita, risultato e azione del giocatore sia esaminata e confermata da una rete strutturata di partecipanti fidati. Quella verifica diventa parte dell’identità di un giocatore — una cronologia di comportamento e credibilità che si porta avanti. La blockchain supporta questo bloccando i risultati verificati e ancorando la fiducia.
Ma oltre a ciò, la blockchain introduce anche trasparenza nella distribuzione dei premi e nel monitoraggio delle prestazioni dei giocatori. Ogni ricompensa, risultato e metrica di partecipazione diventa verificabile — eliminando l’ambiguità e creando un ambiente più affidabile per giocatori, sviluppatori e fan.
- L’adozione del gaming Web3 è stata ostacolata da procedure di onboarding complesse e dallo scetticismo dei giocatori tradizionali. In che modo Coliseum sta rendendo il gaming Web3 fluido come il Web2, e cosa sta guidando la crescita dei giocatori?
La maggior parte delle piattaforme di gioco Web3 complica eccessivamente l’esperienza. Chiedono ai giocatori di imparare a usare i wallet, gestire le commissioni di gas o interagire con i token prima ancora di aver giocato una partita. Questo non è mai stato il nostro approccio. Abbiamo progettato Coliseum per sembrare familiare ai giocatori Web2
– accedi, partecipa a un torneo, competi. Questo è il punto di partenza.
Astraiamo gli elementi di Web3 sullo sfondo, introducendoli solo quando migliorano l’esperienza – come abilitare ricompense dimostrabili o, eventualmente, asset digitali di proprietà dei giocatori. La nostra crescita, dimostrata dalla nostra base di giocatori di oltre 2,5 milioni di giocatori attivi, è derivata dal mettere il gameplay al primo posto e lasciare che la blockchain supporti l’esperienza, non la definisca.
- Con oltre 2,5 milioni di giocatori attivi, qual è stata la più grande sorpresa nel comportamento o nel coinvolgimento dei giocatori dal lancio di Coliseum?
Abbiamo avuto due grandi sorprese, ad essere onesti. Primo — ci aspettavamo un primo successo da
Giocatori nativi di Web3, ma ciò che ci ha colto di sorpresa è stata la rapidità con cui i giocatori tradizionali hanno abbracciato la piattaforma. Una volta rimosso l’attrito tipico — portafogli, gas, cancelli di token
— l’onboarding sembrava familiare, e loro semplicemente… sono rimasti.
La seconda sorpresa è stata quanto i giocatori apprezzassero le ricompense dimostrabili. Pensavamo che la trasparenza fosse più un beneficio di backend, qualcosa che i giocatori potessero apprezzare passivamente. Ma è diventata centrale. Sapere che le ricompense, i risultati e la partecipazione sono verificabili on-chain ha rimodellato il modo in cui la fiducia funziona nella competizione online. Per molti giocatori, questo è diventato un motivo per continuare a tornare.
- Coliseum sta esplorando i mercati predittivi come parte della sua esperienza di gioco. Puoi spiegare come funzionano questi mercati e come potrebbero rimodellare il gaming competitivo e gli esports?
I mercati di previsione offrono un nuovo livello di coinvolgimento sia per i fan che per i giocatori. Piuttosto che limitarsi a guardare o partecipare, consentono agli utenti di prevedere i risultati – chi vincerà una partita, quanto durerà un gioco, persino decisioni basate su meta come la scelta degli eroi o i carichi.
Questi mercati non riguardano la speculazione fine a se stessa. Riguardano l’approfondimento dell’immersione. Quando i fan possono puntare su ciò che credono accadrà, aumenta il tempo di visione, la discussione nella comunità e l’attività complessiva dell’ecosistema. Per gli sviluppatori e gli organizzatori, apre anche nuove fonti di entrate e approfondimenti analitici. Vediamo le meccaniche predittive come uno strumento potente per rendere gli esports più partecipativi – non solo per i professionisti, ma per l’intera comunità.
- L’industria degli esports si sta evolvendo rapidamente, con un’integrazione crescente di elementi blockchain e Web3. Quale ruolo vedi per Coliseum nella prossima generazione di giochi competitivi?
Non ci vediamo come una piattaforma Web3 aggiunta al gaming – ci vediamo come il futuro del gaming competitivo, punto. Gli strumenti che stiamo costruendo, dal nostro fondo di investimento alla prossima Guardian Network, sono progettati per rendere gli esports più scalabili, più trasparenti e più gratificanti.
Il nostro ruolo è quello di colmare ciò che i giocatori già amano con ciò che la tecnologia può migliorare.
- Il nuovo fondo di investimento da $2M del Colosseo mira a supportare i progetti emergenti di gaming Web3. Che tipo di team o innovazioni stai cercando di sostenere e come aiuterà questo fondo a plasmare il futuro del gaming su blockchain?
Abbiamo lanciato questo fondo per affrontare una chiara lacuna nel mercato: grandi costruttori con idee forti, ma accesso limitato al capitale e all’infrastruttura. Stiamo sostenendo team che stanno risolvendo problemi reali – che si tratti di migliorare la trasparenza come BubbleMaps, o di scalare l’infrastruttura come Everreach Labs.
Siamo particolarmente interessati a progetti che non si limitano a “fare Web3” ma lo fanno con uno scopo. Ciò significa integrazione senza soluzione di continuità, design incentrato sul gameplay e comunità a lungo termine
pensando. Il nostro supporto non è solo finanziario—offriamo accesso al nostro ecosistema, base di giocatori ed esperienza strategica. Stiamo costruendo una rete interconnessa di collaboratori che possono collettivamente alzare il livello di ciò che il gaming Web3 dovrebbe essere.