Codice ATECO per fisioterapista
Scopri qual è il codice ATECO per fisioterapista, come incide sulla tassazione e quali sono gli obblighi fiscali da rispettare. I fisioterapisti, sia in regime forfettario che ordinario, devono scegliere il codice ATECO corretto per avviare la loro attività e determinare l’imposizione fiscale. Il codice ATECO influenza direttamente il coefficiente di redditività, il calcolo delle […] L'articolo Codice ATECO per fisioterapista sembra essere il primo su Regime Forfettario.

Scopri qual è il codice ATECO per fisioterapista, come incide sulla tassazione e quali sono gli obblighi fiscali da rispettare.
I fisioterapisti, sia in regime forfettario che ordinario, devono scegliere il codice ATECO corretto per avviare la loro attività e determinare l’imposizione fiscale. Il codice ATECO influenza direttamente il coefficiente di redditività, il calcolo delle imposte e i contributi previdenziali. In questo articolo, vediamo quale codice ATECO usare, come incide sulla tassazione e quali obblighi fiscali rispettare.
Qual è il codice ATECO per un fisioterapista?
Il codice ATECO corretto per l’attività di fisioterapista è:
86.90.21 – Fisioterapia
Descrizione: Attività di fisioterapia indipendente, che include la riabilitazione fisica e motoria.
Codice ATECO 86.90.21 e aspetti fiscali
Parametro | Valore |
Codice ATECO | 86.90.21 |
Attività | Fisioterapia e riabilitazione motoria |
Regime fiscale possibile | Forfettario o ordinario |
Aliquota fiscale | 15% (5% per nuove attività in forfettario) |
Coefficiente di redditività | 78% (per regime forfettario) |
IVA | Esente (se trattata come professione sanitaria) |
Il codice ATECO 86.90.21 è adatto ai fisioterapisti che lavorano come liberi professionisti, senza la necessità di aprire una società. Se si offre fisioterapia in centri specializzati o in collaborazione con strutture sanitarie, potrebbero esserci altri codici ATECO specifici da considerare.
Come influisce il codice ATECO sulle tasse?
Il codice ATECO determina il coefficiente di redditività, che influisce sulla tassazione soprattutto nel regime forfettario.
Calcolo delle imposte nel regime forfettario
Nel regime forfettario, il reddito imponibile si calcola applicando il coefficiente di redditività del 78% al fatturato annuo.
Formula:
Reddito imponibile = Fatturato x Coefficiente di redditività (78%)
Imposta sostitutiva = Reddito imponibile x Aliquota fiscale (15% o 5%)
Esempio pratico
Se un fisioterapista ha un fatturato annuo di €40.000, il calcolo delle tasse sarà:
Parametro Calcolo Importo (€) Fatturato annuo – 40.000 Reddito imponibile 40.000 x 78% 31.200 Imposta sostitutiva (15%) 31.200 x 15% 4.680 Imposta sostitutiva (5% per nuove attività) 31.200 x 5% 1.560
Contributi previdenziali per fisioterapisti
I fisioterapisti devono iscriversi a una gestione previdenziale per il versamento dei contributi.
Quale gestione previdenziale?
- Se iscritto all’Albo dei Fisioterapisti: contributi alla Cassa ENPAPI (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza della Professione Infermieristica).
- Se non iscritto all’Albo: contributi alla gestione separata INPS.
Aliquote contributive
Tipologia Aliquota (%) ENPAPI (soggettivo) 10% – 16% ENPAPI (integrativo) 4% Gestione separata INPS 26,23%
Esempio di calcolo contributi (gestione separata INPS)
Se il reddito imponibile è di €31.200, il calcolo sarà:
Contributi INPS = 31.200 x 26,23% = €8.177,76
Differenza tra regime forfettario e ordinario per fisioterapisti
Aspetto | Regime Forfettario | Regime Ordinario |
IVA | Esente | 10% o 22% (a seconda del servizio) |
Contabilità | Semplificata | Ordinaria |
Imposte | 15% o 5% | IRPEF a scaglioni (23%-43%) |
Deduzione spese | Non possibile | Possibile |
Passaggi per aprire la partita IVA da fisioterapista
Passo 1: Verifica i requisiti
- Se sei un fisioterapista laureato, devi essere iscritto all’Albo dei Fisioterapisti.
- Se operi come libero professionista, ti serve il codice ATECO 86.90.21.
Passo 2: Apertura Partita IVA
- Presenta il modulo AA9/12 all’Agenzia delle Entrate (puoi farlo online o tramite un commercialista).
- Indica il regime fiscale scelto (forfettario o ordinario).
Passo 3: Iscrizione previdenziale
- Se iscritto all’Albo → Registrazione a ENPAPI.
- Se non iscritto all’Albo → Registrazione a Gestione Separata INPS.
Passo 4: Inizio attività e fatturazione
- Se sei in regime forfettario, non applichi l’IVA sulle fatture.
- Se sei in regime ordinario, applichi l’IVA (10% o 22%) in base ai servizi forniti.
Conclusione: quale codice ATECO scegliere
Il codice ATECO 86.90.21 è la scelta più corretta per i fisioterapisti che operano come liberi professionisti. Questo codice incide direttamente sulla tassazione, determinando un coefficiente di redditività del 78% nel regime forfettario.
Prima di aprire la partita IVA, valuta: Se conviene il regime forfettario o ordinario.
Se devi iscriverti alla Gestione Separata INPS o a ENPAPI.
Se devi applicare l’IVA sui tuoi servizi.
Seguendo questa guida, potrai avviare la tua attività con il codice ATECO corretto, gestire al meglio le imposte e pianificare la tua fiscalità in modo ottimale!
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