Cisco punta su formazione digitale: entro il 2030, competenze per 1,5 mln di europei
Educazione digitale di base gratuita per i cittadini e le cittadine UE
Cisco ha annunciato un nuovo obiettivo nell'ambito della formazione digitale: entro il 2030, la società intende fornire competenze digitali di base a 1,5 milioni di persone nell'Unione Europea. Parallelamente, nei prossimi cinque anni verranno formati 5.000 istruttori specializzati, con l'obiettivo di rafforzare l'educazione tecnica e professionale nelle aree chiave per il futuro del lavoro.
L'iniziativa, presentata dal CEO Chuck Robbins durante l'Employment and Social Rights Forum dell'UE a Bruxelles, si inserisce nel quadro del piano "Union of Skills" promosso dalla Commissione Europea e risponde alla crescente esigenza di competenze in ambito di intelligenza artificiale, cybersecurity e trasformazione digitale.
IMPEGNO IN LINEA CON AMBIZIONI UE
Secondo Cisco, il rafforzamento delle competenze digitali è essenziale per costruire una forza lavoro resiliente e in grado di supportare la transizione digitale dell'economia europea. L'obiettivo è colmare il divario di competenze che potrebbe rallentare l'adozione dell'intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie.
Il piano di formazione sarà realizzato attraverso la Cisco Networking Academy, un programma attivo da oltre 27 anni che collabora con istituzioni pubbliche e private per offrire corsi di formazione nel settore digitale. Finora, più di 3,2 milioni di persone nell'UE hanno seguito i corsi della Networking Academy, con un focus crescente sulla sicurezza informatica e sulle competenze AI.
Cisco metterà a disposizione corsi gratuiti per cittadini e cittadine dell'UE, con l'obiettivo di migliorare le competenze digitali di base. I percorsi formativi saranno dedicati a tematiche come sicurezza informatica, data science, internet delle cose e intelligenza artificiale. Questa iniziativa rientra nelle strategie delineate dalla Commissione Europea per il Decennio Digitale 2030, che mira a garantire che almeno l'80% della popolazione europea possieda competenze digitali di base entro la fine del decennio.