Chi è Demna, lo stilista con un passato tra guerra e campi profughi approdato a Gucci
Il nuovo direttore creativo della maison, 43 anni, georgiano, studi finanziari e passione per l’arte, è ritenuto uno dei più influenti della sua generazione. "Sono entusiasta ed emozionato”

Roma, 13 marzo 2025 – Ha conosciuto la guerra civile e i campi profughi prima di approdare nel mondo della moda e del lusso. Lo stilista georgiano Demna Gvasalia, noto come Demna, 43 anni, lascerà Balenciaga per diventare il nuovo direttore artistico di Gucci. Dal 2015 al timone artistico di Balenciaga, il creativo georgiano ricoprirà il nuovo incarico da inizio luglio 2025.
L’infanzia e la fuga dalla guerra
Un’infanzia non facile quella dello stilista, che ha scalato le vette del lusso diventando uno dei creativi più influenti e affermati della sua generazione. Nato da madre russa e padre georgiano, a poco più di 19 anni Demna fu costretto a fuggire con la famiglia durante la guerra civile del 1991-93. Dopo una prima tappa a Tbilisi e il successivo trasferimento verso l’Ucraina e la Russia, nel 2000 la famiglia Gvasalia si stabilisce in Germania, a Düsseldorf.
La carriera
Demna studia economia ma rinuncia a diventare banchiere. La passione per il mondo dell’arte lo porta a trasferirsi in Belgio dove consegue il diploma presso l'Accademia reale di Belle Arti di Anversa. Nel 2009 va a lavorare alla Maison Margiela, dove affianca come assistente Martin Margiela, tre anni dopo approda da Louis Vuitton, al fianco di Marc Jacobs. Marchio che lascerà nel 2014 per avviare il proprio brand, Vetements, l’anno seguente inizia la collaborazione con il gruppo Kering, diventando direttore artistico di Balenciaga, al posto del francese Nicolas Ghesquière. Nel 2016 viene nominato "Artista dell'anno" dalla rivista di settore Business of Fashion e l'anno seguente trionfa con il premio internazionale ai Fashion Awards del CFDA.
Demna: “Entusiasta di far parte della famiglia Gucci”
"Sono entusiasta ed emozionato di entrare a far parte della famiglia Gucci. – ha commentato Demna – È per me un onore intraprendere questo nuovo progetto del marchio che rispetto profondamente e ammiro da tanto tempo. Non vedo l'ora di scrivere insieme a Stefano e a tutto il team un nuovo capitolo della storia straordinaria di Gucci". Il contributo di Demna "alla moda, a Balenciaga e al successo del gruppo è immenso. La sua forza creativa è esattamente ciò di cui Gucci ha bisogno", ha affermato Francois-Henri Pinault, presidente e ceo di Kering. "Ho sempre guardato con rispetto alla visione creativa di Demna, che è al contempo coraggiosa e ineguagliabile. Il suo grande rispetto per l’iconicità e la tradizione dei marchi si fondono con una straordinaria sensibilità contemporanea. Basandosi sui valori fondamentali di Gucci, Demna guiderà la Maison verso una rinnovata identità unitamente a una nuova rilevanza culturale", ha sottolineato il ceo di Gucci Stefano Cantino.