Che ci fa un'auto sul relitto di una portaerei?
Durante un'immersione del NOAA sul relitto della portaerei USS Yorktown spunta un'auto d'epoca: un enigma tra guerra, memoria e segreti nascosti nell'oceano.
A più di ottant'anni dal suo affondamento nella battaglia di Midway la portaerei USS Yorktown (CV-5) continua a raccontare storie dal fondo del Pacifico. Nei giorni 19 e 20 aprile 2025, durante la spedizione Papahānaumokuākea ROV and Mapping a bordo della nave NOAA Okeanos Explorer, un team di esploratori oceanici ha compiuto una serie di immersioni storiche sul relitto, rivelando dettagli inediti e scoperte sorprendenti.. Per la prima volta è stato completamente documentato il murale dipinto a mano all'interno del secondo vano ascensore: una mappa del mondo lunga oltre 12 metri che traccia i viaggi della Yorktown. Un'opera silenziosa, custodita nell'oscurità abissale, che racconta con orgoglio il passato globale della nave e il legame emotivo dell'equipaggio con il proprio vascello.
Il mistero dell'automobile
Ma la vera rivelazione è arrivata quando il veicolo ROV ha illuminato un oggetto inaspettato: un'automobile. Adagiata nel ponte hangar, immersa in un silenzio irreale, si tratta con ogni probabilità di una Ford Super Deluxe "Woody" del 1940-41, forse appartenuta a un ufficiale di alto rango o usata durante le soste in porti stranieri. La presenza dell'auto solleva interrogativi intriganti: perché non fu rimossa prima della battaglia? Era un oggetto d'affezione? Un cimelio con un significato speciale?. Nel corso della stessa immersione, sono stati ritrovati anche i resti di almeno tre bombardieri Douglas SBD Dauntless, alcuni dei quali ancora armati. Uno in particolare, identificato come appartenente allo Squadrone Bombardieri Sei della USS Enterprise, sarebbe stato recuperato dalla Yorktown dopo un attacco alla portaerei giapponese Kaga. A bordo, durante l'attacco finale, quegli aerei furono tra i primi a essere colpiti dalle bombe nemiche.
Creature (forse) mai viste prima
Il relitto è oggi anche un rifugio per la vita marina: vermi tubo, anemoni e una medusa rosso fuoco — forse una specie mai descritta — sono stati avvistati tra i resti arrugginiti.
Designata nel 2023 come Sito di Carattere Straordinario dalla Marina degli Stati Uniti, la USS Yorktown resta un luogo sacro: un archivio sommerso, ricco di storie umane e tracce di biodiversità, che ancora oggi pone nuove domande a chi osa scrutare nelle profondità dell'oceano..