Caso Paragon, Mediterranea presenta esposto su spionaggio telefonico
"Bisogna accertare attività abusiva svolta sul sistema informatico" fa sapere il legale della Ong

Il team legale della Ong Mediterranea Saving Humans, rappresentato dagli avvocati Fabio Lanfranca e Serena Romano, sta depositando un esposto al centro di sicurezza cibernetica della polizia di Stato di Palermo per chiedere agli inquirenti di accertare cosa sia successo e chi ha ordinato lo spionaggio del telefono del fondatore della Ong, Luca Casarini, da parte dello spyware Graphite, messo a punto dalla società israeliana Paragon Solutions. "Chiediamo di accertare che tipo di attività sia stata svolta", ha spiegato l'avvocato Serena Romano.