Capsula Orion: nuovo test di sicurezza superato con successo
La capsula Orion della NASA supera un importante test acustico per la missione Artemis 2, verificando l'espulsione della protezione anteriore in caso di emergenza
In un ambiente che evoca scenari fantascientifici, ma che in realtà rappresenta un'avveniristica struttura di prova, la capsula Orion della NASA ha compiuto un passo fondamentale verso il ritorno dell'uomo sulla Luna. Presso il Neil Armstrong Test Facility di Sandusky, in Ohio, il modulo di prova ambientale di Orion (ETA) è stato sottoposto a intense onde sonore, simulando le condizioni estreme che potrebbe incontrare durante un'interruzione di lancio. L'obiettivo primario di questo collaudo era verificare l'affidabilità del sistema di espulsione della protezione anteriore, l'ultimo componente che deve essere rilasciato prima che i paracadute si aprano, garantendo un atterraggio sicuro per l'equipaggio.
Questo test acustico di elevata intensità rappresenta una tappa significativa per il programma Artemis, l'ambiziosa iniziativa della NASA volta a riportare gli astronauti sulla superficie lunare dopo decenni. Prima di essere designata come modulo di prova ambientale, questa stessa capsula Orion aveva già compiuto un viaggio di andata e ritorno dalla Luna durante la missione Artemis 1, dimostrando le sue capacità nello spazio profondo.
Michael See, responsabile del veicolo ETA per il programma Orion, ha sottolineato l'importanza di queste prove:
