Boxe, Flavio D’Ambrosi: “Contenti di far ancora parte delle Olimpiadi. Ora dobbiamo trovare il nostro Sinner”
Dopo aver ricevuto una piacevole notizia a sorpresa, ovvero quella di far ancora parte del programma olimpico per quanto riguarda i Giochi di Los Angeles 2028, il mondo del pugilato internazionale e italiano prova a sfruttare la scia positiva di quanto accaduto. Intervistato dai dai microfoni Rai di Radio 1Sport, il presidente della Federazione Pugilistica […]

Dopo aver ricevuto una piacevole notizia a sorpresa, ovvero quella di far ancora parte del programma olimpico per quanto riguarda i Giochi di Los Angeles 2028, il mondo del pugilato internazionale e italiano prova a sfruttare la scia positiva di quanto accaduto.
Intervistato dai dai microfoni Rai di Radio 1Sport, il presidente della Federazione Pugilistica Italiana – Flavio D’Ambrosi – ha detto: “Siamo felici, era incomprensibile come potesse sparire proprio il pugilato, disciplina presente già nelle Olimpiadi dell’antica Grecia. Ci siamo battuti affinché questo non avvenisse e, chi l’ha dura la vince, siamo riusciti a raggiungere l’obbiettivo”.
Poi ha aggiunto: “L’ultimo quadriennio della boxe dilettantistica italiana è una medaglia a due facce. Da una parte ci sono gli otto pass olimpici conquistati, il titolo mondiale di Irma Testa, tre titoli di vicecampioni del mondo sei titoli europei. Eravamo competitivi, e l’altra faccia, quella negativa, è che a Parigi non abbiamo preso quello che probabilmente meritavamo. Non abbiamo cercato alibi, ci siamo rimboccati le maniche e stiamo ricostruendo la squadra azzurra con la ricerca dei talenti”.
Infine D’Ambrosi pensando al futuro si è detto ottimista volendo anche trovare magari una figura da spendere per forza e popolarità sul quadrato così come lo è Sinner sui campi da tennis: “Vorremmo una sinergia col mondo del professionismo, per trovare il Sinner del pugilato italiano, il campione che possa dare lustro e trascinare tutto il movimento. Però sottolineo come a livello quantitativo il pugilato è in continua crescita: oltre 1.200 sono le società affiliate alla federazione per oltre 75mila tesserati. Numeri da record, soprattutto tra i giovani, aumentati del 50% rispetto al 2021. Se troviamo il nostro Sinner questi dati miglioreranno ancora di più”.