Blue Origin riduce il personale: in arrivo tagli per mille dipendenti

Blue Origin, l'azienda aerospaziale fondata da Jeff Bezos, ha annunciato una significativa ristrutturazione che comporterà il licenziamento di circa mille dipendenti, pari al 10% della sua forza lavoro totale. La decisione, comunicata attraverso una lettera inviata ai dipendenti dall'amministratore delegato David Limp, non è velleitaria a quanto pare, ma fa parte di un più ampio piano di riorganizzazione aziendale volto a ottimizzare l'efficienza operativa.

Secondo quanto emerso dalla comunicazione interna, ottenuta in esclusiva da The Verge, la rapida crescita dell'azienda negli ultimi anni ha portato a un appesantimento della struttura organizzativa, con un conseguente aumento della burocrazia che ha finito per rallentare i processi decisionali e operativi. "La composizione della nostra organizzazione deve cambiare per garantire che i ruoli siano meglio allineati con l'esecuzione delle nostre priorità", ha specificato Limp nella sua comunicazione.

I tagli interesseranno diverse aree dell'azienda, con particolare focus sui settori dell'ingegneria, della gestione progetti e della ricerca e sviluppo. La decisione arriva in un momento particolarmente significativo per Blue Origin, che solo il mese scorso ha celebrato il successo del lancio del razzo New Glenn, progettato per competere direttamente con SpaceX nel settore dei trasporti spaziali commerciali. Ma non è tutto, un nuovo test potrebbe concretizzarsi già la prossima primavera, come emerso in seguito all'analisi dei dati relativi al primo test.

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